Dalle 15.30 di oggi al San Paolo Palace è riunita
la direzione regionale del PD per decidere sulle liste nelle varie province.
A
voler dire la verità, prescindendo dagli ordini del giorno ufficiali, ben altro
è l’argomento. Esiste una grande, grossa fibrillazione. I big del partito, dai
tre angoli della Sicilia, vogliono essere garantiti e vogliono essere inclusi nel
listino di Rosario Crocetta. In pratica non vogliono correre il rischio di
restare trombati e pertanto cercano la sicurezza, sempre ovviamente che Crocetta vinca le
elezione. Il PD, su 8 nomi del listino, intende designarne 4.
I quattro nomi indicati al momento sono quelli di Antonello Cracolici (Palermo), della marsalese Monica Alagna (che rappresenta in provincia di Trapani l'area Mattarella ) Marika Di Marco (area Lupo, Siracusa) e Franco Rinaldi (area Innovazioni, Messina).
I quattro nomi indicati al momento sono quelli di Antonello Cracolici (Palermo), della marsalese Monica Alagna (che rappresenta in provincia di Trapani l'area Mattarella ) Marika Di Marco (area Lupo, Siracusa) e Franco Rinaldi (area Innovazioni, Messina).
L’accordo finora
ritenuto praticabile fra i big, ma da cui Crocetta
vorrebbe sottrarsi, prevede al Pd quattro posti con l’alternanza uomo- donna,
all’Udc due posti, uno all’Api e un altro alla società civile.
Per il Pd i gioch però restano aperti.
Al listino aspirano infatti anche altri, da Pino Apprendi a
Baldo Gucciardi e a Catania anche Giovanni Villari e il segretario provinciale
del Pd Luca Spataro.E' probabile che la direzione si occupi pure dei casi che riguardano Speziale e Donegani a Caltanissetta, Galvagno a
Enna e la lista ancora non approvata di Siracusa. C'è anche il nuovo caso-Scala,
il politico di Alcamo a cui non mancano gli avvisi di garanzia.
Della
eventuale futura squadra del governo Crocetta non mancano come è da prevedere gli aspiranti alla
poltrona. Per l’Api c’è in lizza l’ex assessore Giuseppe Spampinato, a cui l’essere
stato nel governo Lombardo pare non noccia, che ambirebbe a continuare il
lavoro interrotto; non sapremmo però dire che tipo di lavoro abbia intrapreso. Il
Pd, in base agli accordi finora siglati con Crocetta, non schiera in questa
fase suoi uomini politici; ma è
difficile nascondere dietro un velo i gruppi che all’interno del partito duellano fra loro. Nell’ipotetica
giunta dovrebbero a quel che pare entrare Luigi Cocilovo, Mirello Crisafulli, Giuseppe Lumia. E
per l’area di Innovazioni, il favorito allo stato attuale resta sempre l’ex sindaco di Alcamo Scala.
Ma per la sedia di assessore ad allungare il collo sono tanti, dallo stesso Cracolici a deputati che hanno maturato esperienze negli enti locali o nel sindacato come Bruno Marziano, Franco Rinaldi o Filippo Panarello, nella Sicilia orientale.
Ma per la sedia di assessore ad allungare il collo sono tanti, dallo stesso Cracolici a deputati che hanno maturato esperienze negli enti locali o nel sindacato come Bruno Marziano, Franco Rinaldi o Filippo Panarello, nella Sicilia orientale.
Nessun commento:
Posta un commento