Castelvetrano, cittadina di 30.000 abitanti in provincia di Trapani, è da qualche anno centro commerciale che calamita a sè l'intera provincia trapanese, gran parte di quella agrigentina ed una fetta non trascurabile del palermitano. In pratica l'intera Sicilia Occidentale.
A Castelvetrano i "centri commerciali" spuntano come funghi e sono sempre affollati di acquirenti. Il passa parola, per la verità mai accuratamente verificato, sostiene che i prezzi sono buoni.Il passa parola riferisce inoltre, a bassa voce -come si è soliti fare in questi casi in Sicilia-, che in tutti quegli immensi "centri commerciali" c'è l'ombra della mafia, di Messina Denaro. Anche in questo caso non è mai stato facile accertare la veridicità dell'asserzione; è certo che la Magistratura e la Guardia di Finanza è molto attenta su ciò che avviene in questo "Polo commerciale" del trapanese.
Ed è notizia di questi giorni che in quella c.da Strasatto dovrebbe sorgere una megastruttura di 20.000 mq, in pratica in prossimità dell'autostrada A29.
Il progetto risulta già presentato in Comune e la politica locale spinge per l'immediato sblocco della inevitabile variante al Piano Regolatore, portando avanti non l'opportunità del "centro commerciale" bensì il discorso di 250 nuovi posti di lavoro.
Ma l'ombra della mafia in questi immensi investimenti è pesante, seppure non sempre provata. La prima grande struttura di quella zona, "Belicittà", è attualmente in "amministrazione giudiziaria".
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