I soldi che vengono trattenuti
dal datore di lavoro (irpef), l’iva che paghiamo e molti altri tributi che
nelle altre regioni finiscono nelle casse dello Stato, in Sicilia servono invece
per mantenere una larga schiera di parassiti; dai parlamentari che siedono a
Palazzo dei Normanni ai loro parenti, amici e clienti che vengono nominati dai
Don Raffaele Lombardo di turno consulenti della Regione.
I nostri soldi non finiscono quindi
in investimenti pubblici, suscettibili di creare occupazione, bensì per
mantenere la casta dei parassiti-ignoranti.
Il giorno in cui dovremo, perché dovremo,
conoscere i dettagli dei bilanci dei gruppi parlamentari dell’Ars –non i
fogliettini a tipo "lista della spesa" distribuiti in questi giorni ai giornali-
assisteremo allo stupore di Franco Fiorito che dopo che sarà rimasto per mezz’ora
a bocca aperta…. griderà “Quello che io
ho rubato nella follia che imperversa in questa seconda repubblica -in Lazio- è
un … nulla, rispetto ai lussi che i 90 di Sala d’Ercole si concedono !!!”.
Da noi i “90” li trattiamo
benissimo per togliere loro l'istinto di voler –eventualmente- rubare.
E diamo loro:
-ricchi, ricchissimi vitalizi,
-auto blu,
-bilanci dei gruppi non
controllati (appunto … per farli desistere dal rubare. Ma non c’è motivo ! ogni
prelievo è legale e non va spiegato a nessuno, legale ope legis).
Quando un deputato, anche se da
trenta anni fosse stato lontano da Palazzo dei Normanni a godersi il vitalizio, moriva, fino a poco tempo fà l’Ars
si preoccupava pure del suo funerale.
L’Assemblea Regionale oggi è
maglia nera, in Italia, in campo di costi della politica e soprattutto di costi dei gruppi
parlamentari. Eppure quando si arrivò a questi livelli la stampa, la stampa di Sicilia, non individuò nessun Franco Fiorito.
Se nè la destra nè la sinistra insorsero è segno che i Franco Fiorito sedevano nei quattro punti cardinali di Sala d'Ercole. Significa che tutti i gruppi si sono sentiti soddisfatti.
Se nè la destra nè la sinistra insorsero è segno che i Franco Fiorito sedevano nei quattro punti cardinali di Sala d'Ercole. Significa che tutti i gruppi si sono sentiti soddisfatti.
L’emolumento base netto dei nostri “deputati”
è di oltre €. 10.000,oo mensili. Al portaborse generalmente, in nero, questi uomini
dell’illegalità, danno €. 800,oo/1000,oo. Il resto va tutto in tasca loro.
Nessuno dei nostri onorevoli,
ovviamente, resta con l’indennità base.
Il presidente dell’ars piglia
altre 7.000,oo euro in più, come il presidente della regione. I due vice-presidente assommano altre €.
5.000,oo mentre i tre questori altri €. 4.000,oo, i tre segretari altri €.
3.000,oo. In pratica tutti i 90 sono titolari di nastrini e stellette. Esistono
infatti i presidenti delle numerose commissioni, i vice presidenti ed i
1segretari; tutti con assegno aggiuntivo.
Tutti costoro –graduati-
dispongono di macchina blu e di autista, quindi nessuno deve sborsare quei
800/1000 euro in nero, cui facevamo riferimento sopra.
Esistono poi i “capigruppo”;
costoro i supplementi di trattamento li stabiliscono loro personalmente a
discrezione perché li attingono dai “trasferimenti”
che Mamma Regione fa al bilancio dell’Ars; la Presidenza dell’Ars quindi assegna
ai capigruppo l’importo del “trasferimento” in relazione alla consistenza numerica del gruppo. Su questi fondi, di cui vedremo l’entità,
non esistono controlli, per legge. Ogni prelievo è “ope legis” sempre legale,
escort e festino eventualmente compresi.
Il capogruppo stabilisce lui che tipo
di macchinone –con autista- deve usare
(esiste la preferenza, stando a quanto circola in queste ore su internet, per le Mercedes da
120.000,oo euro); il capogruppo stabilisce dove, come, quanto e quando pranzare con gli aderenti al gruppo e con i
loro elettori (si chiamano “convegni”).
Il Capogruppo nomina, sceglie, distribuisce consulenti, dipendenti, esperti (… parenti ?, perché nò, pure loro sono figli di Dio).
Il Capogruppo nomina, sceglie, distribuisce consulenti, dipendenti, esperti (… parenti ?, perché nò, pure loro sono figli di Dio).
Ci sarà tempo per sapere cosa i “90”
abbiano, concretamente, fatto dei 67 milioni assegnati ai capigruppo negli
ultimi quattro anni. Si tratta di una cifra mediamente di poco inferiore al
milione pro-capite.
Oggi non è possibile conoscere la destinazione perchè per legge i bilanci dei gruppi non sono pubblici e sono pure privi di controllo.
Chiamate minchioni i nostri 90 !!!
Oggi non è possibile conoscere la destinazione perchè per legge i bilanci dei gruppi non sono pubblici e sono pure privi di controllo.
Chiamate minchioni i nostri 90 !!!
La nostra è una terra ricca.
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