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mercoledì 12 settembre 2012

Monti Sicani. Un farmacista vigilerà sulla salubrità ambientale del territorio di Contessa Entellina ed in quello dei comuni ricadenti nel Parco

La legge in Sicilia ha valore approssimativo
E' tempo di campagna elettorale. I partiti sono lanciatissimi ad occupare spazi; chi possiede più spazi può fare più promesse e chi fa più promesse accresce la propria clientela. I partiti più lanciati su questo settore ovviamente sono quelli del governo Lombardo (Pma, PD, Fli).
Ai primi di agosto fu votata in Assemblea Regionale la legge "blocca-nomine" ?. Ma noi siciliani ci facciamo bloccare dalle leggi ? Figuriamoci !
La legge è del 4 agosto ? Ebbene le nomine nessuno può vietare che siano state fatte prima della mezanotte del 3 agosto. D'altronde Lombardo ha sempre avuto le spalle coperte: ha dato da mangiare, scusate, ha fatto nomine gradite a tutti. Nessuno può gridare, nemmeno i partiti che sulla carta stavano all'opposizione. Pure loro qualcosa -nel tempo- hanno ottenuto.
Noi a Contessa Entellina abbiamo avuto pure le nostre nomine "last minute".
Il buon Don Raffaele aveva promesso alcuni mesi fà che avrebbe avviato il Parco dei Monti Sicani, ebbene ha mantenuto la promessa.
Ha nominato due minuti prima della mezanotte del 3 agosto il direttore del Parco.
Un esperto ? Che c'entra !
In Sicilia siamo tutti esperti a saper incassare stipendi dirigenziali. Tanto basta !
 Perchè dovrebbero servire altri requisiti ?
 
Servono specifiche competenze tecnico-amministrative-gestionali ? Ebbene,  chi meglio di un farmacista amico di chi è in condizione di poterlo segnalare possiede quelle competenze ?
In quella notte (attenzione però ! è stato controllato puntigliosamente l'orologio, non era arrivata la mezanotte) Lombardo distribuì tanto a te, tanto a te, e tanto a me.
Il direttore del Parco dei Monti Sicani, nella fase di avvio, è toccato ad un finiano (Fli), si tratta di un partito che non esiste, però i Briguglio ed i Granata da Roma hanno sempre coperto le spalle  a Don Raffaele, nel senso che lo hanno sempre spalleggiato. Quindi ?
Il nome e le competenze ? Roba secondaria. Siamo o no in Sicilia ?
Si tratta di un farmacista, è di Sciacca, ed in portafoglio ha la tessera Fli. La possiede davvero ? Non ha importanza ! il ruolo è stato dato ai Briguglio, ai Granata; il resto è affare loro.
Il signore in questione, il farmacista, conosce -o meno- dove dovrebbe stare il Parco ? Non ha importanza !
A Sciacca il farmacista, tempo fà, si è adoperato per l'ammucchiata di Don Raffaele ed ha pure capeggiata, senza successo, l'alleanza PD-MPA-API per le comunali.
E' pertanto una persona di fiducia della migliore politica degli ultimi anni in Sicilia.
La legge dice che nella fase di avvio di un Parco il direttore deve essere un funzionario interno all'organico regionale ?
Che stupidaggini !
Ma le leggi negli ultimi anni le hanno fatte sempre PD-MPA-FLI quindi la decisione assunta in una stanza fra i politicanti dei tre partiti hanno inequivocabilmente valenza di legge.
Siamo o no in Sicilia ?
LegAmbiente protesta e grida perchè il Parco non cada in mani di incompetenti e presenta pure delle denunce alla Procura della Repubblica ?
Figuriamoci ! Quando si sono visti dei politicanti che indietreggiano di fronte a LegAmbiente ? In Sicilia è tutto devastato, dalle spiagge ai corsi d'acqua, alle nostre città. Non si può forse devastare e manomettere forse un Parco ?
Ohè ! Siamo in Sicilia.
 
Noi contessioti consoliamoci. Adesso c'è un direttore-farmacista che dall'alto di Monte Genuardo ci assiste e ci offre un vivere naturale e sano. Ascoltiamolo !.
 
Chissà se i contessioti si scorderanno il 28 ottobre dei benefici fatti dal governo di Don Raffaele, grazie all'aiuto disinteressato del PD, il partito di Bersani-Bindi-D'Alema.

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