Diramata
dal Ministero delle Infrastrutture una nota per richiedere entro pochi giorni
il monitoraggio sullo stato di conservazione delle opere stradali, ferroviarie
ed idrauliche di competenza. “Bene” risponde l’Anci, ma i tempi sono
troppo stretti. Meno di una settimana di tempo e i Sindaci, i Presidenti di
Provincia e di Regione dovranno comunicare al Ministero delle Infrastrutture
quanto riscontrato per “rimuovere le condizioni di rischio” lungo le tratte di
propria competenza, producendo altresì le relative attestazioni tecniche, le
indicazioni di priorità, nonchè la stima indicativa dei costi. Muove così
dallo sconcerto dei tempi a dir poco stringati, la lettera scritta dal primo
cittadino di Bari e presidente dell’Anci, Antonio Decaro, presentata nei giorni
scorsi alla trasmissione televisiva di Rai 3 “Agorà”.
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