Neo parlamentare regionale, prima ancora del suo insediamento, si trova al centro di due vicende, una penale ed una amministrativa.
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Il neo deputato leghista
Tony Rizzotto è indagato per peculato nella gestione di uno dei tanti enti
di formazione sorti alcuni anni fa in Sicilia come funghi sotto l'egida palese degli ambienti dei politicanti dell'isola.
Rizzotto era già stato deputato regionale dal 2006 al 2008 con gli autonomisti di Lombardo.
Dieci giorni fa è stato eletto nuovamente parlamentare
regionale salviniano e secondo la Procura di Palermo sarebbe coinvolto in una
vicenda controversa di stipendi non pagati e di Tfr scomparsi che riguarda
l’Isfordd, ente fino a pochi mesi fa sotto il controllo dello stesso
Rizzotto.
I magistrati stanno
passando al setaccio tutta la contabilità dell’ente, bilanci, fatture e
movimenti bancari. Secondo i presentatori dell’esposto, infatti, a parte gli
stipendi non corrisposti, ci sarebbe un problema legato alla corresponsione del
trattamento di fine rapporto.
L’inchiesta procede in
parallelo con una procedura amministrativa avviata dall’assessorato regionale
alla Formazione. All’Isfordd era stato chiesto, la scorsa primavera, di
chiarire alcune “criticità non sanate”. In pratica agli uffici della Regione
non risultava alcuna rendicontazione delle spese ed in più si riscontravano
anomalie
- sulle stipule dei
contratti,
- la scelta delle
sedi,
- le qualifiche dei
docenti,
- e la copertura
assicurativa degli allievi.
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