Secondo Pietro Busetta, economista, in Sicilia vive l'8,33% della popolazione italiana, ma nella nostra regione si produce meno del 5% del reddito nazionale, pari a circa 80miliardi di euro.
E' sconcertante apprendere che circa 25 miliardi (quasi un terzo del Pil) provenga dal Bilancio di Mamma Regione, ossia dalla Pubblica Ammnistrazone. Da questa circostanza non ci vuole molto a capire in quale stadio di sottosviluppo e di grave arretratezza si trovi la nostra Sicilia.
Busetta sostiene ancora che la nostra Isola vive in assoluta e prolungata stagnazione (=mancata crescita) sin dal 2008, anzi -precisa- che non di stagnazione si tratta bensì di regresso, ossia dal 2008 siamo andati via via sempre più indietro. Aggiunge che per raggiungere il livello del PIL 2008 ci serviranno più di dieci anni ancora.
Concludendo questo tratteggio a grandi linee del malessere siciliano apprendiamo -ancora- che un siciliano medio dispone di un reddito pari alla metà di quello di un lombardo. Ed ancora apprendiamo che il reddito medio di un greco e/o di un rumeno è superiore a quello di un siciliano.
Chi ci ha governato lungo questa incredibile retromarcia ?
Sicuramente degli incompetenti !!!
Ex democristiani, ex comunisti e adesso un ex missino.
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