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martedì 9 aprile 2019

Hanno detto ... ...

bambina, figlia di immigrati, espulsa 
dalla mensa scolastica perché i genitori 
non avevano pagato potuto la retta 

però il governo dei populisti
si accinge a varare la "flat tax"
che agevola chi già è ricco.
MYRTA MERLINO, giornalista de La7
La vicenda della scuola di Minerbe è vergognosa. Se una famiglia non si può permettere la mensa, è lo Stato a dover tutelare i bambini per farli sentire tutti uguali. Nessuna madre vorrebbe che una cosa del genere accadesse ai propri figli. I poveri vanno aiutati, non umiliati.

LAURA BOLDRINI, già presidente della Camera
Non doveva pensarci un calciatore a pagare la retta alla ragazzina di Minerba ma, purtroppo, esistono amministratori così squallidi che impediscono ai bambini di mangiare le stesse cose a mensa.

EMANUELE MACALUSO, politico, sindacalista, giornalista
Luigi Di Maio ha inviato al Corriere della Sera una lettera (scritta da chi conosce l’italiano), nella quale si dicono tre cose.
1. Luigi di Maio e il Movimento Cinque Stelle sono gli autori e il motore del “cambiamento”, sue sono tutte le proposte che sostanziano questo cambiamento, tradotte in leggi fatte e da fare. Infatti ecco cosa dice al suo socio di governo leghista: “considero importante il supporto fornito dalla lega a queste misure (le sue n.d.r.). Pertanto, rivolgo un messaggio a Matteo Salvini: Caro Matteo grazie. Grazie per il sostegno che hai offerto al cambiamento che abbiamo avviato”. Di Maio ha trascurato il piccolo fatto che il Salvini ha raddoppiato i consensi “supportando” Di Maio. E il Di Maio, supportando il Salvini nella sua forsennata campagna contro gli emigranti e l’Europa, che ha fatto lievitare il razzismo nel nostro Paese, ha ceduto un grosso pezzo del suo elettorato. Bravo questo Di Maio!
2. Il Di Maio, con questa intervista, non solo cerca di smarcarsi dall’estremismo salviniano e di collocare il movimento in un area centrista, ma dialoga con gli industriali, vuole che l’Europa cambi con un “progetto nuovo” ma “dall’interno” (niente più antieuropeismo), recupera persino il Ministro dell’economia: “abbiamo portato a casa il decreto-legge crescita con il Ministro Tria” (lo stesso Tria che voleva cacciare perché non ubbidiva!). E poi, un grande elogio al “Capo dello Stato, che finora non ha mai mancato di rappresentare il ruolo di garanzia che la Costituzione tra le altre cose gli attribuisce”. È lo stesso Capo dello Stato che Di Maio voleva denunciare per alto tradimento chiedendo l’impeachment? Si è proprio lui, Sergio Mattarella.
3. Di Maio, dopo avere accusato Salvini di allearsi con le forze neonaziste che in Germania negano la Shoah, in questa lettera lo accusa di fare alleanze con quei governi che rifiutano la accettare la ridistribuzione dei migranti che arrivano in Italia. E commenta: “Sarebbe in controsenso lamentarsi con la Ue perché non accetta le quote e poi stringere intese politiche con gli stessi paesi (penso a Orban) che sono causa della nostra emergenza.

SIMONA BONAFE', parlamentare europea
40 miliardi da trovare entro l'anno. Ecco il nuovo capitolo del libro dei sogni edito da Lega-M5S.
Peccato che sia il Def che il Paese non hanno previsto il lieto fine.

ALFONSO FUGGETTA, prfessore l Politecnico di Milano
Quindi per ricapitolare i problemi dell'Italia sono: 1. Un'immaginaria invasione di immigrati. 2. I guadagni delle multinazionali dei vaccini. 3. Necessità di una "tassa piatta" che però non sia piatta per non premiare i ricchi.

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