Si è chiuso il dibattimento davanti la Corte dei
Conti che vede coinvolti alcuni ex assessori della giunta regionale di Raffaele
Lombardo e alcuni funzionari regionali per le integrazioni del Prof 2007 nel
settore della Formazione.
La Procura della Corte dei Conti nel corso del dibattimento che vede
coinvolto molti componenti della Giunta Regionale presieduta da Raffaele
Lombardo nel procedimento riguardante “Formazione 2007” ha chiesto il
risarcimento di 4 milioni all’ex governatore, difeso da Gaetano Armao e Tiziana
Milana, agli ex assessori Santi Formica e Carmelo Incardona, difesi
dall’avvocato Pietro Luigi Matta e Vincenzo Bullara, e Luigi Gentile, difeso
dall’avvocato Gigi Rubino; e anche al dirigente della Regione Patrizia
Monterosso, difeso da Claudio Alongi, all’ex dirigente generale Alessandra
Russo, difesa dall’avvocato Giuseppe Mazzarella, ed i dirigenti di servizio
Maria Carmela Di Bartolo, Salvatore Di Francesca, Loredana Esposito e Antonino
Emanuele.
Secondo gli avvocati non c’è stata né colpa grave né dolo perchè si è agito
per disposizione di legge, in base al bando e in base a una prassi consolidata
negli anni sulle integrazioni nel settore della Formazione. I fondi inoltre,
aggiungono, sono stati interamente recuperati attraverso il sistema della
compensazione.
La Procura ritiene che questa procedura non estingue il comportamento doloso
e colposo messo in atto dai politici e dirigenti chiamati a risarcire il
presunto danno. Adesso la Corte si è ritirata per emettere la sentenza.
Nessun commento:
Posta un commento