La Commissione Europea boccia
la poliitica economica del Governo.
Dal centro-destra al centro-sinistra
il timore che si vada a ...
Dal centro-destra al centro-sinistra
il timore che si vada a ...
RENATO BRUNETTA, politico FI e accademico italiano.
Sulla questione dei conti pubblici il Governo è alle corde. Il Country Report di ieri della Commissione UE è stato impietoso contro il nostro Paese, e ha messo sul banco degli imputati la politica economica assistenzialista Lega-M5s.
Il rischio per le finanze pubbliche riguarda già quest’anno, dal momento che il deficit pubblico, secondo la Commissione, aumenterà ben oltre la soglia del 2,0% concordata con il Governo a dicembre, e sarà ancora maggiore nel 2020, nel caso il Governo non facesse scattare l’aumento delle aliquote Iva, una misura che vale ben l’1,2% del Pil.
Il rischio per le finanze pubbliche riguarda già quest’anno, dal momento che il deficit pubblico, secondo la Commissione, aumenterà ben oltre la soglia del 2,0% concordata con il Governo a dicembre, e sarà ancora maggiore nel 2020, nel caso il Governo non facesse scattare l’aumento delle aliquote Iva, una misura che vale ben l’1,2% del Pil.
GIANNA FRACASSI, componene la segreteria Cgil
A proposito di countryr report non ci stancheremo mai di segnalare il dato sugli investimenti fissi lordi.
Il nostro paese non crescerà se non ripartono gli investimenti.
-100 miliardi da inizio crisi.
Dove investire? Nelle infrastrutture materiali, nella manutenzione e messa in sicurezza del territorio e nelle reti pubbliche a partire da istruzione e sanità.
Il confronto con UE a 15 e’ impietoso sul pubblico impiego ... serve un piano straordinario per l'occupazione (vedi country report) .
ENRICO MENTANA, direttore del TgLa7
Pil 2018: +0,9%.
Pil stimato dalla UE per il 2019: +0,2%. Disoccupazione: 10,5%.
Disoccupazione giovanile: 33%.
Debito pubblico: 132,1%
Pil stimato dalla UE per il 2019: +0,2%. Disoccupazione: 10,5%.
Disoccupazione giovanile: 33%.
Debito pubblico: 132,1%
L'Italia è un paese in grande difficoltà: cresce a passo di lumaca, invecchia, non trova spazio ai giovani e tiene i conti pubblici in grave passivo.
Una nazione che avesse davvero orgoglio di sé aprirebbe un dibattito serio tra maggioranza e opposizioni politiche, parti sociali, istituzioni terze, forze del territorio per determimare un vero patto per la crescita.
Da noi invece è partito un solo dibattito: Colpa di chi c'era prima, no colpa vostra. Complimenti a tutti
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