"250.000 persone hanno manifestato a Milano contro il razzismo"
per Grillo però si tratta di un falso problema
EUGENIO SCALFARI, già direttore de La Repubblica
"Siamo un Paese integrante dell'Europa e abbiamo e dobbiamo avere il senso di appartenenza al nostro continente".
GIANFRANCO PASQUINO, politologo
La democrazia è sempre MOLTO DI PIU' di un voto: è riconoscimento e confronto, accettazione e rappresentanza delle diversità, conversazione libera e paritaria, apprendimento.
PIERO ICHINO, giurista, giornalista e politico
È chiaro che il Pd attuale non dà motivi di entusiasmo a nessuno. Però è la sola cosa seria dalla quale possiamo ripartire per costruire un’opposizione efficace al populismo-sovranismo. E andare a votare oggi è il modo in cui ciascuno di noi può fare la sua piccola parte.
MATTEO RENZI, già segretario pd
“Non viviamo questa fase con risentimento, ma come un momento di preparazione”.
MARIA ELENA BOSCHI, già ministro pd
“Chiunque vinca non tema guerriglia da parte mia”.
GIANCARLO CAROFIGLIO, scrittore, politico ed ex magistrato italiano
Non sono iscritto al PD, nemmeno sono sicuro di votarlo alle prossime elezioni (dovranno convincermi) ma vado a votare oggi alle Primarie. Credo dovrebbero farlo tutti quelli che non vogliono rassegnarsi alla pericolosa avanzata della cialtroneria e della barbarie.
TOMASO MONTANARI, storico dell'arte, accademico ed editorialista
E invece io penso che il Pd sia parte e generatore di questa barbarie e questa cialtroneria. Il nostro problema è la continuità del male. E il plebiscitarismo delle primarie, con il capo acclamato dalla folla (che manco è iscritta) è tra le radici del male.
La democrazia è sempre MOLTO DI PIU' di un voto: è riconoscimento e confronto, accettazione e rappresentanza delle diversità, conversazione libera e paritaria, apprendimento.
PIERO ICHINO, giurista, giornalista e politico
È chiaro che il Pd attuale non dà motivi di entusiasmo a nessuno. Però è la sola cosa seria dalla quale possiamo ripartire per costruire un’opposizione efficace al populismo-sovranismo. E andare a votare oggi è il modo in cui ciascuno di noi può fare la sua piccola parte.
MATTEO RENZI, già segretario pd
“Non viviamo questa fase con risentimento, ma come un momento di preparazione”.
MARIA ELENA BOSCHI, già ministro pd
“Chiunque vinca non tema guerriglia da parte mia”.
GIANCARLO CAROFIGLIO, scrittore, politico ed ex magistrato italiano
Non sono iscritto al PD, nemmeno sono sicuro di votarlo alle prossime elezioni (dovranno convincermi) ma vado a votare oggi alle Primarie. Credo dovrebbero farlo tutti quelli che non vogliono rassegnarsi alla pericolosa avanzata della cialtroneria e della barbarie.
TOMASO MONTANARI, storico dell'arte, accademico ed editorialista
E invece io penso che il Pd sia parte e generatore di questa barbarie e questa cialtroneria. Il nostro problema è la continuità del male. E il plebiscitarismo delle primarie, con il capo acclamato dalla folla (che manco è iscritta) è tra le radici del male.
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