Il 10 luglio Rosario Crocetta, presidente della Regione Sicilia, riferirà all'Ars il suo punto di vista sulla situazione di stallo venutasi a creare dopo la sospensione del giudizio di parifica dei conti del 2016 relativi a "Mamma Regione".
E' la prima volta nella storia dell'ente regionale che le Sezioni Riunite della Corte dei Conti sospendono il giudizio e aprono una fase di contraddittorio su temi sui quali già la Sezione di controllo e la Procura avevano sollevato obiezioni.
In breve si tratta dell'inesistenza nei conti regionali dei fondi di accantonamento sui rischi finanziari. Circostanza che agli occhi di chi sa leggere nei numeri implica l'inaffidabilità nel tempo dell'intero regime contabile.
Crocetta il 10 luglio dovrà spiegare al Parlamento come intende muoversi.
Dovrà fornire chiarimenti ai Partiti che, ormai, sono distratti dalle sempre più imminenti consultazioni elettorali dell'autunno prossimo.
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