Ncd si sente in un cul de sac:"Tenere conto della maggioranza".Propone il 4% ma l'ex premier non nevuole sapere. La soglia di sbarramento
concordata fra i tre poli è fissata al 5%.
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Cinture allacciate a palazzo Chigi per l’accelerazione impressa alla politica dall’intesa tra Pd, M5S, Fi sulla legge elettorale alla tedesca con soglia di sbarramento al 5% in funzione anticespugli. Il premier Paolo Gentiloni e il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, pensano di mettere in campo subito un decreto sull’Iva, o meglio un provvedimento urgente per evitare che il voto anticipato a settembre-ottobre, e l’evetuale esercizio provvisorio di bilancio che ne dovesse derivare, facciano scattare dal prossimo primo gennaio le clausole di salvaguardia che farebbero aumentare l’imposta sul valore aggiunto dal 10 per cento al 13 per i beni di largo consumo e dal 22 al 25 per cento per gli altri beni, per un prelievo complessivo destinato ad aumentare di 19,6 miliardi. Il decreto dovrebbe evitare lo scatto automatico dell’aumento dell'Iva aumenti grazie al rinvio di tre mesi, al 1 aprile, dell’entrata in funzione delle clausole, in attesa che in parlamento si formi una maggioranza stabile che trovi una possibile alternativa.
(Così Itala Oggi)
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