Nell'Assemblea siciliana dove i deputati sono da sempre abituati a cercare soldini per i loro clienti ormai è difficile riuscire ad assicurare gruzzoletti per i collegi elettorali, motivo per il quale il dibattito sulla manovra-ter si svolge in un clima super-acceso.
Il deputato del Partito dei Siciliani Giovanni Greco e il parlamentare regionale del Pd Franco Rinaldi ieri si sono esibiti in un botta e risposta sfociato poi nell'insulto personale.
Greco, durante il suo intervento, è stato più volte interrotto.
Il presidente di turno dell’Ars, il socialista Antonio Venturino, ha sospeso i lavori ed ha deciso di espellere dall’aula Greco.
«Certi atteggiamenti o oltraggi non sono ammissibili», ha detto Venturini, che ha invitato i commessi a ritirare la tessera di voto al parlamentare e a impedirgli l’accesso all’aula per tutto il resto della seduta.
I forestali
L’articolo 12 del disegno di legge sulla Finanziaria-ter è stato approvato escludendo tutta la disciplina che il governo Crocetta aveva presentato (isee, esclusione per chi superava prefissati limiti di reddito etc.). La nuova formulazione dell'articolo si limita, così come chiesto dai deputati pd e altri del centro-sinistra, a prevedere il finanziamento per la categoria.
I forestali sono tornati ad essere di nuovo lavoratori e non più “assistiti”, come sarebbero stati senza la modifica.
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