Trasformare in un crimine un’opinione, per quanto criticabile, non dovrebbe rientrare nei compiti di uno Stato che voglia conservare la sua anima liberale ... . E invece mettere sotto accusa le opinioni di un commentatore come Magdi Cristiano Allam è diventato l’occupazione estiva dell’Ordine dei giornalisti.
Una parodia dell’Inquisizione che fa di un’associazione di categoria, nata durante il fascismo e senza eguali in nessun’altra democrazia liberale con l’eccezione del post-salazariano Portogallo, un tribunale abusivo che si permette di interpretare a suo modo i princìpi della libertà di espressione e che si permette di emettere verdetti sulle opinioni espresse da un proprio associato.
MAURO DEL BUE, direttore di Avanti !
Sono le tre religioni monoteiste. Oggi intrecciate a grandi
problemi territoriali e politici.
-L’ebraismo è la religione più antica.
-Da essa
deriva il cristianesimo, che umanizza il Dio ebraico, lo fa scendere sulla
terra e diventare uomo.
-L’islamismo non disconosce Cristo, come pure
l’ebraismo, ma non lo riconosce figlio di Dio. Il fatto che il profeta Maometto
faccia discendere i suoi precetti dall’arcangelo Gabriele rende anche
l’islamismo una religione non contrapposta alle altre due.
Il vero problema di
questa guerra di religione non può essere solo religioso, ma anche politico e,
come afferma Galli Della Loggia, di civiltà.
Noi non possiamo sbagliare analisi, dobbiamo invece tentare di
approfondirla, per conoscere i nostri nemici, i tagliagola che anche ieri hanno
decapitato quattro presunte spie del Mossad, che hanno rapito soldati dell’Onu,
che non conoscono regole né tanto meno rispetto per gli avversari, che devono
essere uccisi, solo perché diversi da loro, come religione, politica, civiltà.
Il cristianesimo è una religione d’amore che in tre passaggi si rivela a mio
giudizio la più moderna.
=Laddove Cristo divide Cesare e Dio, dunque stato e
religione. Inventando la laicità.
=Laddove afferma che “chi è senza peccato
scagli la prima pietra” (quante pietre in meno avremmo visto durante
Tangentopoli, mi sia concessa la battuta in salsa socialista),
=laddove afferma
addirittura che bisogna amare anche il nemico. Frase rivoluzionaria e
incompresa tuttora.
Eppure in nome di Cristo sono state commesse assurde brutalità
dalla Chiesa. Contro gli eretici, bruciati in piazza al tempi
dell’Inquisizione, nei confronti dei popoli primitivi dell’America latina,
distrutti in nome dell’evangelizzazione, in Italia al tempi del potere
temporale combattendo i patrioti che volevano l’Italia unita. Da tempo non è
più così.
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