Dal tardo pomeriggio di ieri l'ormai ex parroco di Contessa Entellina, Papas Nicola Cuccia, è la guida spirituale dei greco-bizantini di Palazzo Adriano. Alla presenza di Papas Janni Pecoraro e Papas Sepa Borzì è avvenuta l'immissione in possesso nei termini previsti dai canoni.
Significative le parole rivolte ai numerosi fedeli all'interno della Chiesa dal neo parroco: "Sono stato inviato qui, fra voi, per scontare una punizione inflittami dai prelati, miei superiori. Mi auguro comunque di instaurare con voi un buon rapporto".
Parole eloquenti che danno il segno dell'abisso che esiste fra l'operare di un "credente" dello spessore di Papas Nicola e il gioco di potere che caratterizza la gerarchia cattolica; gerarchia a cui la Giustizia interessa nella stessa misura di uno stuzzicadente.
Parole eloquenti che danno il segno dell'abisso che esiste fra l'operare di un "credente" dello spessore di Papas Nicola e il gioco di potere che caratterizza la gerarchia cattolica; gerarchia a cui la Giustizia interessa nella stessa misura di uno stuzzicadente.
Mi permetto scrivere due righe. Sono ortodosso, patriarcato costantinopoli, siciliano della prov. di Palermo ( nato a due passi da Piana) . Ho seguito e seguo la vicenda di Contessa.
RispondiEliminaMi ha colpito la pacatezza, il garbo, la mansuetudine del Vs. papàs Nicola. Avete una persona degnissima e di una elevaturaimmensa. Che il Signore lo conservi per molti anni
Cordialmente
Gabriele