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venerdì 17 dicembre 2021

Imprenditoria femminile. Provvidenze per diffondere i valori del lavoro tra la popolazione femminile

 Il decreto interministeriale 30 settembre 2021 disciplina le modalità di intervento del Fondo a sostegno dell’impresa femminile  per promuovere e sostenere l'avvio e il rafforzamento dell'imprenditoria femminile, la diffusione dei valori dell'imprenditorialità e del lavoro tra la popolazione femminile e di massimizzare il contributo quantitativo e qualitativo delle donne allo sviluppo economico e sociale del Paese.

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Il Fondo è volto a sostenere imprese femminili (intese come imprese a prevalente partecipazione femminile e lavoratrici autonome) di qualsiasi dimensione, con sede legale e/o operativa ubicata su tutto il territorio nazionale, già costituite o di nuova costituzione, attraverso la concessione di agevolazioni nell’ambito di una delle due seguenti linee di azione:
- incentivi per la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili fino a 250.000,00 euro, con contributo a fondo perduto concesso dal 50% all’80%
- incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili fino a 400.000,00 euro, con 40% a fondo perduto e 40% finanziamento a tasso zero con una durata fino a 8 anni.

Le agevolazioni vanno a finanziare i seguenti settori:
- produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli;
- fornitura di servizi, in qualsiasi settore;
- commercio e turismo.
Costituiscono spese ammissibili alle predette agevolazioni le spese relative a immobilizzazioni materiali e immateriali, servizi cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale, personale dipendente ed esigenze di capitale circolante, alle condizioni e nei limiti stabiliti dal decreto interministeriale. In aggiunta a tali agevolazioni, per le imprese beneficiarie sono previsti servizi di assistenza tecnicogestionale, fino all’importo massimo di 5.000,00 euro per impresa fruibile in parte attraverso servizi erogati dal Soggetto gestore, in parte in forma di voucher per l’acquisto di servizi specialistici presso terzi.
Le agevolazioni sono concesse con una procedura valutativa a sportello. L’apertura dei termini, le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione saranno definite dal Ministero dello sviluppo economico con successivo provvedimento, con il quale saranno, altresì, fornite le necessarie specificazioni per la corretta attuazione degli interventi.

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