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sabato 11 maggio 2019

Hanno detto ... ...

VINCENZO IACOVISI, storico e costituzionalista
Ci ha lasciato Gianni De Michelis. Socialista autentico e uomo politico dotato di acume e capacità di visione fuori dal comune. Ci mancheranno le sue analisi sulla geopolitica e la sua proverbiale intelligenza.
FABRIZIO RONCONI, giornalista del Corriere della Sera
Il dramma è che la maggior parte dei politici di oggi - con le loro faccine un po' arroganti e supponenti, quindi comiche, barbute, senza arte né storia - leggendo i nostri tweet si staranno chiedendo: ma chi sarà mai stato questo De Michelis di cui in tanti parlano così bene?
ANNAMARIA FURLAN, segretario nazionale Cisl
Cordoglio della Cisl e vicinanza alla famiglia per la scomparsa di Gianni De Michelis, esponente politico di primo piano, dalle radici sociali e sostenitore da uomo di governo della concertazione tra leistituzioni e le parti e le parti sociali in particolare dell’accordo sulla scala mobile.
GIANNI RIOTTA, girnalista e scrittore
Tanto sarà scritto su Gianni De Michelis, dirigente e ministro del Partito Socialista Italiano. Io voglio solo aggiungere una memoria personale. Da ministro degli Esteri si battè alle Nazioni Unite per ottenere, in collaborazione con il nostro ambasciatore Paolo Fulci, un seggio al Consiglio di Sicurezza per l'Italia. La Germania si oppose in modo scomposto. De Michelis e Fulci ottennero voti e sostegno da tanti paesi. Era un momento opportuno, finita la Guerra Fredda e caduto il Muro di Berlino, perché l'obiettivo fosse raggiunto e i cinque paesi "vincitori" della Seconda guerra mondiale fossero finalmente affiancati da altri, ancora esclusi, India, Brasile, capitali europee. Alla fine la sconfitta arrivò -avevo scommesso con Fulci una cassetta di champagne che sarebbe andata male e vinsi, con vero dispiacere- ma quella fu una stagione bella e gloriosa della nostra politica internazionale, in Europa e nel mondo. L'Italia era ammirata e rispettata, perfino temuta, altro che bullismo dei nazionalisti da talk show. Altri ricorderanno, come giusto, gli aspetti meno felici della vicenda politica di De Michelis, i leader vengono giudicati dalla storia a tutto tondo. Io desidero ricordare anche questo, importante, episodio che so verrà ignorato da giornali e tv. RIP.
SIMONA BONAFE', parlamentare europea pd
Salvini adesso dice di voler rivoluzionare l'Europa. Ma quando è stato al Parlamento europeo per 11 anni cosa ha fatto?
PIERO SANSONETTI, giornalista
Se salvo un profugo in mare prendo 3500 euro di multa. Ok, giusto. Ma se ne ammazzo uno, vinco un premio?
MATTEO ORFINI, parlamentare pd
Salvini ordina il sequestro della Mare Jonio. La colpa? Aver salvato dalla morte decine di persone, tra cui una bimba di appena un anno. Evidentemente per il governo era meglio lasciarli morire in mare. Per noi chi salva una vita è un eroe: grazie alla Mare Jonio.

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