Nell'ultima notte di lavori dedicati alla Finanziaria-ter i
nostri rappresentanti nel Parlamento Regionale, quei novanta che lavorano per
il bene del popolo, hanno inserito -all'insaputa del popolo- una norma che
"blinda" i soldi per i loro compensi.
Con questa norma i nostri rappresentanti hanno diritto di
preminenza nell'elenco dei creditori di Mamma Regione, da sempre in crisi di
liquidità, e che lo sarà verosimilmente sempre più in avvenire.
Le loro buste paga saranno pagate per prima, in quanto Mamma Regione sarà tenuta prioritariamente a sborsare i soldini per il funzionamento dell'Ars, poi -se esistono margini- quelli di
tutti gli altri, lavoratori, fornitori etc.
Persone in gamba, i nostri rappresentanti !!!
(anni fà, gli anziani di paese, avrebbero detto: cu è fissa, si sta nà sò casa )
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