La legge 482 compie dieci anni.

DIECI ANNI DALLA PROMULGAZIONE DELLA LEGGE N. 482 DEL 15 DICEMBRE 1999 "NORME IN MATERIA DI TUTELA DELLE MINORANZE LINGUISTICHE STORICHE " è il tema del seminario che si svolgerà a Contessa Entellina il 20 dicembre prossimo.

Nella mattinata sono previsti interventi di:

- A. Romano, della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli affari regionali;

- G. Scuderi, dell'Assessorato Regionale Beni Culturali;

- C. Vegna, dirigente della Provincia Regionale di Palermo;

-G. Caramanno, sindaco di Piana degli Albanesi;

-Nicola Monte, Dirigente scolastico dell'Istituto Comprensivo 'F.sco Di Martino' di Contessa Entellina;

-Domenico Cuccia, dirigente dell'Assemblea Regionale Siciliana;

-M. Fagone, Presidente della Commissione Cultura dell'Assemblea Regionale Siciliana.

Nel pomeriggio i lavori proseguiranno con interventi dei sindaci e dei dirigenti scolastici dei paesi arbrëschë di Sicilia (Contessa Entellina, Santa Cristina Gela, Palazzo Adriano, Mezzojuso) di Papas Nicola Cuccia, Parroco bizantino di Contessa Entellina, di Tommasa Guarino, storica cultrice arbrëschë di Contessa Entellina e prevedibilmente di chi vorrà dire qualcosa sul tema proposto.

La promozione dell'incontro è dell'UNIONE dei Comuni BESA (che raggruppa Piana, Mezzojuso, Santa Cristina e Contessa Entellina), l'organizzazione è del comune più scettico fra essi, Contessa Entellina, se solo si pensa che poco più di un anno fà l'Amministrazione Comunale e la maggioranza consiliare votarono, ed ottennero, l'uscita di Contessa dall'UNIONE BESA. E' stato grazie all'impegno e alla tenacia della minoranza consiliare se Contessa Entellina si è ritrovata, prima che l'atto divenisse esecutivo, all'interno dell'Unione dei comuni arbrëschë. E' toccato alla minoranza, in quersta vicenda guidata con speciale passione da Anna Fucarino, infatti riproporre una deliberazione di revoca a quanto -in maniera poco giustificabile- era stato operato. Questa proposta dei consiglieri di minoranza venne, finalmente, condivisa da chi si era scordato degli impegni assunti nella pubblica piazza nel periodo elettorale.

Ma su questa comica vicenda avremo tempo di tornare. Oggi diciamo che i "pentiti" sono sempre benvenuti all'interno della società civile. Che siano pentiti e non opportunisti. !

Si, l'argomento, e le argomentazioni di un anno fà, meritano di essere resi noti su "Il Contessioto" anche perchè (pensate un pò !) hanno a che fare con la vocazione 'animalista' del nostro primo cittadino che ebbe a dire che ai libri e alla cultura dell'Unione Besa preferiva un "canile" da realizzare con l'Unione Corleonese.

Si, su questo, abbiamo l'obbligo di tornare. Non per cattiveria, ma, come sempre, per amore di verità.

Il Contessioto