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domenica 27 dicembre 2009

Seduta Consiliare il 29-12-2009 -- Non si vuole la partecipazione del pubblico e quindi da qualche tempo le sedute si svolgono nella prima mattinata

  Da sempre il Consiglio Comunale ha tenuto seduta nelle ore pomeridiane per consentire a tutti coloro che lo desiderino di seguirne i lavori e di valutare così le posizioni che i singoli consiglieri assumono in merito ad ogni singola problematica. Da un pò di tempo in quà le sedute si svolgono invece nella prima mattinata (alle 9,00 ovvero alle 10,00), in modo che, in quegli orari, la gente è impedita dagli impegni di lavoro e non può seguire ciò che i rappresentanti "eletti" fanno nel corso della principale assise cittadina.

Vero è che anche nelle ore serali non può affermarsi che la partecipazione popolare sia massiccia, tuttavia non c'è alcun dubbio che ai fini della trasparenza e della partecipazione democratica è certamente da preferire l'orario di prima serata a quello di prima mattinata.
Ci auguriamo che questa prassi sia soltanto passeggera e che si torni ad orari più utili; utili non solo ai funzionari comunali ma anche per gli "elettori" che devono poter seguire, se lo desiderano, le decisioni dei rappresentanti.

La seduta del 29 dicembre è in un certo senso monotematica; all'ordine del giorno ci sono un pò di proposte deliberative tese a far prendere atto al Consiglio Comunale che, nel passato, l'Amministrazione ha assunto impegni di spesa o comunque ha dovuto assumere impegni di spesa disposti dal magistrato civile in merito a talune pratiche, pur senza che nella programmazione comunale esistesse una previsione di spesa in tal senso. Infatti i tre punti iscritti all'ordine del giorno sono definiti:
Spese fuori bilancio, ossia spese mai ipotizzate in forma ordinaria dal Consiglio Comunale. Si tratta, in un certo senso, di situazioni maturate in regime anomalo e che comunque, con la presa d'atto del Consiglio Comunale, vengono fatte riemergere dalla situazione patologica e restituite alla trasparenza della vita amministrativa. In taluni casi a riportare in situazione di 'normalità' queste spese sono le sentenze della magistratura civile, a cui generalmente si rivolgono i cittadini per avere riconosciute talune pretese che l'Amministrazione -anche in buona fede- fino a quel momento ha disconosciuto. In qualche caso è stata la negligenza dell'Amministrazione a far maturare la anomala circostanza. La valutazione ovviamente va fatta caso per caso.
Il Contessioto

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