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mercoledì 27 novembre 2024

Sicilia Nostra, quella post-Unità (I)

Possenti Carlo



















Nell'approssimarci alla fine del ciclo di pubblicazioni quotidianio sul "Blog", che abbiamo fissato, indicativamente, alla fine di quest'anno,  ci piace pubblicare -per stralci- un documento che riteniamo storico, e che ci è capitato di ottenere, ovviamente in fotocopia, da uno dei tanti archivi palermitani. Archivi e biblioteche, da chi scrive visitati quasi settimanalmente per oltre un ventennio, durante la sua permanenza per ragioni di lavoro nella città. 

Studiando attentamente le oltre cento pagine dell'interessante  documento programmatico curato oltre 150 anni, fa da Carlo Possenti,  si possono cogliere le ragioni percui Contessa Entellina è storicamente rimasta tagliata fuori (ai margini) dal sistema viario/stradale di  Sicilia, il cui embrione progettuale, o meglio programmatico, è stato trattegiato nel lontano 1865, appena cinque anni dopo l'avvenuta  proclamazione dell'Unità d'Italia.

Di seguito ci piace riportare, ovviamente per stralci, tratti della relazione di visita delle opere di Ponti e strade e di porti, spiagge e fari nelle province siciliane, fatta dall'Ispettore del Genio civile e deputato al Parlamento Carlo Possenti (è stato un ingegnere e politico italiano. Nel 1860 partecipò ai progetti per la bonifica della Val di Chiana. Fu senatore del Regno d'Italia nella XI legislatura dal 1870 fino alla morte nel 1879). 

Ci siamo proposti di pubblicare atti e relazioni, più o meno pertinenti all'area del corleonese, compresa l'area di Contessa Entellina, perchè ciascuno rifletta e si impegni nella politica, quella vera, affinchè si sappiano da chiunque individuare i veri interessi dei territori e della comunità di appartenenza. Il disimpegno dei nostri giorni produrrà danni ai nostri giorni e alle generazioni che seguiranno.



 *

*                 *

R E L A Z I O N E


AL SIGNOR

MINISTRO DEI LAVORI PUBBLICI

DI VISITA DELLE OPERE

di ponti e strade e di porti, spiagge e fari

FATTA

DALL'ISPETTORE  DEL GENIO CIVILE E DEPUTATO AL PARLAMENTO

CARLO POSSENTI


*   *   *

MILANO

TIPOGRAFIA INTERNAZIONALE

1865


=   =   =   =   =

   MINISTERO

             DEI

LAVORI PUBBLICI                                                Firenze, 20 Luglio 1865

 Gabinetto del Ministro

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                        N: 86 

 

    Onorevole Sig.r  Commendatore


   Il Ministero ha ricevuto le informazioni e le proposte che Ella, in conseguenza della visita fatta alla Sicilia, gl'indirizzava sulle diverse opere e servizi di quella parte del Regno; ed ha già adottate, o sta esaminando, non pochi dei provvedimenti parziali da lei suggeriti. Ora non attende che la relazione complessiva di che la pregava colla Ministeriale del 20 Maggio ultimo N.° 4893.

    In codesta esposizione, crederei opportuno, Sig.r Ispettore ch'Ella riasumesse sotto punti di vista generali e pratici il complesso delle raccolte osservazioni; apprezzasse colla maggior franchezza e libertà lo stato delle cose; ed arrecasse così piena luce sull'operato dell'Amministrazione, provocando l'opinione pubblica a pronunciarsi su quel che fu fatto, e sul modo di arrivare presto e bene alla meta, che al Governo non meno che alle popolazioni sta a cuore di raggiungere.

      Ed è perciò che io,riservando al Ministero la più ampia facoltà di accogliere e di far suoi, più o meno, quegli avvisi e quelle proposte  a cui non ha già aderito, La autorizzo fin d'ora a mandare alle stampe il suo lavoro.

     Mi pregio di rinnovarle, Sig.r Commendatore, le assicurazioni della distinta mia stima.

                                                                             Il Ministro

                          S. JACINI

     

        On.le Sig.r Commendatore

         CARLO POSSENTI

          ISPETTORE DEL GENIO CIVILE 

Segue

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