La disoccupazione giovanile segna un nuovo record: la quota dei minori di 25 anni alla ricerca di un posto sale al 29,6% nei primi tre mesi del 2011.
Non era mai stata così alta nei corrispondenti trimestri, a partire dall'inizio delle serie storiche del 2004.
E' il dato peggiora se si guarda alle donne tra i 15 e i 24 anni del Mezzogiorno, con il tasso che schizza al 46,1%. Quindi se, complessivamente, nel Paese è quasi un giovane su tre a restare a casa, nel Sud non trova lavoro circa una giovane ogni due.
La fotografia scattata dall'Istat su gennaio-marzo mantiene, però, una nota positiva, la quota totale di senza lavoro cala all'8,6% dal 9,1% dello stesso periodo dello scorso anno.
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