Gli operai forestali siciliani vivono giorni di ansia per due
problematiche che li investono pesantemente:
1) la prosecuzione delle giornate lavorative
2) il pagamento delle retribuzioni sulle giornate svolte, fin qui.
Gli operai riflettono inoltre sul prossimo triennio, sul proprio
futuro lavorativo con ansia e timori.
A) Gli operai 78/isti sono stati assicurati dall'Azienda nel
senso che tutti potranno fare un minimo di 10 giornate, poiché in alcuni
comuni ci sono forestali con solo 6 giorni all' attivo.
Coloro che invece hanno già superato quota 12 giorni, potrebbero essere riavviarli presto dall'Azienda nei cantieri, ma
con l'incognita di non poterne ancora quantificare le giornate.
In buona sostanza sul destino dei 78/isti pende,
come una spada di Damocle, la carenza di risorse della Regione.
Per le altre due categorie (fasce), esiste una più estesa
garanzia occupazionale.
B) Ai 151/isti, l' Azienda ha assicurato il raggiungimento
di 101 giornate entro la seconda decade di ottobre,
C) mentre ai 101/isti è stata
fissata, sempre per lo stesso periodo, la soglia di un minimo di 51 giorni.
Il prolungamento della loro attività è una
questione legata alla disponibilità delle somme appostate in bilancio.
Sul versante dei pagamenti delle retribuzioni, l' Azienda ha già provveduto
per l' antincendio e per gli operai che sono a tempo indeterminato.
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