In cinque anni dell'attuale legislatura l'Ars ha approvato fra leggine e leggi 109 testi pubblicati sulla gazzetta, fra queste solamente quattordici, fa osservare in un articolo pubblicato oggi il QdS, hanno come obiettivo la crescita economica del nostro territorio, le altre sono tutte leggi e leggine assistenziali e di variazioni finanziarie/istituzionali.
Quello attuale sulla carta, e solamente sulla carta, è un governo progressista e di sinistra che naviga fra le nebbie dell'assoluta mancanza di capacità di governo.
A fronte dello sconcerto che il fronte progressista sia così inconcludente nel governo dei territori al punto che ormai è più che scontato che alle prossime elezioni vincerà o il centro-destra o il M5S, vediamo su cosa vertono le uniche 14 leggi in una intera legislatura in materia di crescita socio-economica immaginata da uomini privi di visione progressista.
--tre vertono in materia di agricoltura
--cinque in materia di programmi e servizi al sistema economico
--due riguardano le attività professionali
--una la problematica caccia-pesca-itticoltura
--una il comparto turistico.
Cinque anni di permanenza a P.zzo d'Orleans e P.zzo dei Normanni per partorire il nulla e per far peggiorare le condizioni dell'isola, se è vero che l'emigrazione è cresciuta nel corso del quinquennio di governo di una Sinistra inconcludente e inetta.
Ciò viene scritto con l'amarezza dei siciliani delusi.
Nessun commento:
Posta un commento