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mercoledì 18 settembre 2013

Vita interna degli enti locali. Mancano i soldi ma si potrebbero fare tante cose che non costano

In questi giorni il revisore dei conti, colui che deve verificare la regolarità contabile del nostro Comune, è impegnato a compilare il questionario predisposto dalla Corte dei Conti per fotografare la gestione finanziaria del 2012. Ovviamente tutti i revisori degli 8.000 comuni italiani stanno facendo la stessa cosa.
Noi cercheremo di osservare possibilmente da vicino ciò che scriverà il revisore di Contessa per una semplice ragione. Nel 2011 la Corte dei Conti ha avuto da osservare, e parecchio, su come erano stati gestiti i conti in quell'anno. Da qui l'auspicio che nel 2012 le cose siano andate meglio.
 
Perché vengono controllati i conti ?
Il controllo che compete alla Corte dei Conti risponde alla finalità di tutela dell’unità economica della Repubblica e del coordinamento della finanza pubblica rispetto agli impegni assunti dall'Italia con l'Unione Europea. Stante che il titolo V della Costituzione riconosce autonomia politica, amministrativa e contabile ai Comuni rispetto allo Stato ed alla Regione il controllo della Corte ha natura collaborativa, non produce cioè effetti immediatamente sanzionatori sui comportamenti irregolari, ma punta a contrastare le irregolarità (o le criticità) che possono compromettere l’equilibrio del bilancio comunale (generalmente i danni, purtroppo non ricadono sui funzionari incompetenti e nemmeno sugli amministratori disinvolti, bensì sui contribuenti che rischiano di vedersi aumentare la pressione fiscale).
Quando il questionario arriverà presso la Corte esso verrà istruito e quindi valutato rispetto alle previsioni contenute nella normativa di riferimento.
 
Breve resoconto dell'avvenuta approvazione in Consiglio Comunale del Consuntivo 2011
In occasione dell'approvazione del Conto Consuntivo del 2012 il sindaco ha evidenziato che "i conti del Comune sono in regola, non ci sono debiti insoluti e la situazione è sotto controllo; ci sono alcuni debiti fuori bilancio derivanti da sentenze che debbono essere riconosciute". Ha manifestato soddisfazione sul fatto che "nel 2012 non ci sono stati aumenti di tasse come ha invece detto I'ex vicesindaco". Il Sindaco ha tuttavia riferito che "la situazione economica del Paese ha refluenze precise anche sul bilancio dell'Ente, che per mantenere I'equilibrio è costretto a drastici tagli. Nonostante i nuovi vincoli del patto di stabilità il comune è in condizione di portare avanti le opere pubbliche programmate e soprattutto i cantieri scuola e che lascia in eredità alla nuova amministrazione un parco progetti notevole".
 
Nella medesima seduta (30 aprile 2013) il Responsabile Finanziario del Comune ha dichiarato  che  si è provveduto ad una verifica straordinaria dei residui attivi e passivi e su alcuni vincoli ad esempio le acque reflue e sulla voce L.R. 2/2002 si sono verificati accertamenti ed incassi inferiori alle somme spese e  pertanto il vincolo ha un valore negativo.
 
Ciò che sorprende ogni volta che avvengono sedute in materia di bilancio, tributi, finanza nessun consigliere né di maggioranza né di minoranza interviene; così è avvenuto in quella seduta del 30 aprile.
Noi ci auguriamo che la Corte dei Conti non abbia nulla da eccepire sui conti 2012.
Eppure sul 2011 è intervenuta, ed è intervenuta pesantemente.
 
^^^^^Estratto^^^^^^^^^^^^^^Corte dei conti
Nell'ambito dell'lstruttorla per i controlli di cui all'art. 148 bis del T.U.E.L., questa Sezione, esaminata la citata relazione, ha formulato la richiesta dl numerosi chiarlmenti, al cui esito perrnangono le seguenti criticità:
1. bassa percentuale dl riscosslone del proventi da sanzionl amministratlve per vlolazioni del Codlce della strada e mancato rispetto del vincolo dl spesa (art. 208 C.d.S.);
2. mancato rlspetto dei limiti dl spesa dl cui all'art.6 commi da 7 a 10  e da 12 a 14 del d.l. 78/2010;
3. elevato volume di residui attivl vetusti e basso grado di reallizzo dei resldui attivi antecedenti il 2007 ed iscritti al ruolo riferitl al titoll I e III delle entrate;
4. elevato volume del residul attivl e passivl antecedentl il 2OO7 spese In conto capitale (tltolo IV di entrata e titolo II di spesa);
5. lrregolare utilizzo dei capitoli afferenti ai servlzl conto terzi con particolare riferimento ad alcune voci di spesa non In linea con il principio di tassatività di contabile di cui al principio contabile 2.25 in particolare per le poste relative a:
- Contributo progetto ANCI
-Antlcipazlone somme C.T. - progettazioni varie,
-Manlfestazioni varie"
-Anticipazioni ANF personale cantieri di lavoro regionali
-Contributi l.r. 120/87
6) Assenza di informazloni relative alla spesa dell'ente locale a favore degli organismi partecipati ATO Belice Ambiente SpA
 
Minoranza e maggioranza il 15 maggio u.s. hanno varato le misure correttive
Ciò che lascia stupiti è che le criticità sono arrivate in Consiglio Comunale il 15-05-2013, pochi giorni prima delle elezioni comunali, in quanto la Corte dei Conti ha voluto che venissero adottate le misure per rimediare a quanto sopra.
In quella seduta, qui lo stupore, furono approvate le correzioni ai conti con le conseguenze che indirettamente ricadranno sui contribuenti. Però nel corso della campagna elettorale -che era già avviata- nè minoranza né maggioranza ha informato gli elettori-contribuenti sullo stato dei conti. E basta leggere il verbale della seduta per notare che non vi furono né critiche, né dubbi, né richieste di chiarimenti, né osservazioni da nessuna parte.
Tutti hanno approvato all'u-n-a-n-i-m-i-t-à.
 
Avremo modo in prosieguo per illustrare cosa significhino le criticità colte dalla Corte dei Conti e prima di essa da nessun'altro.







 

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