Quanto è fragile l'essere umano !!
Una lunga premeditazione, un pensiero preciso e coltivato forse a lungo. Poi agito con la spinta dell'impulso, cancellando tutti gli altri pensieri, compreso quello della responsabilita' per la vita delle 150 persone sull'aereo che stava guidando.
L'ex presidente della Società italiana di psichiatria (Sip), Claudio Mencacci, si dice non sorpreso per l'ipotesi che sembra trovare sempre piu' conferme sul gesto estremo del copilota, alla luce delle notizie diffuse nelle ultime ore sulla ricostruzione dell'incidente del volo della GermanWings. ''Si entra in una sorta di tunnel dove la morte e' l'unico pensiero di fuga. Tutto il resto, compreso il senso di responsabilità per la vita degli altri, si annulla. Il suicidio dei piloti e' già avvenuto, almeno in tre casi. A mettere in crisi gli uomini e' stato, in quei casi, il disagio di un problema economico, cosi' come una relazione affettiva finita'' ricorda lo psichiatra. E neanche in una popolazione cosi' selezionata e' possibile escludere il rischio.
''I tassi sui suicidi variano da nazione a nazione. In Italia se ne contano 6,3 ogni 100 mila abitanti - ha aggiunto sottolineando che anche la nazionalita' rappresenta un elemento di valutazione di rischio - tassi che si innalzano fino ad arrivare 12 ogni 100 mila in paesi come la Francia e l'Austria, con una crescita nei paesi dell'est Europa e del sud est asiatico''. |
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