Che i Comuni non dispongano di risorse finanziarie adeguate ai bisogni delle Comunità locali è un luogo comune doverlo ripetere. Il "Federalismo" cocepito da Bossi e da Tremonti avrebbe aggravato, per i Comuni del Sud, il problema.
A rendere difficile la situazione non è solamente la più ristretta, rispetto ai comuni del Nord, base imponibile (che poi -in fondo- corrisponde al tenore di vita della gente) da cui acquisire i tributi ma anche lo sfascio della Regione Sicilia che, per esempio, ripartisce quanto dovuto ai Comuni con ritardi che inducono questi a richiedere "Anticipazioni di Tesoreria" da usare in termini di cassa in attesa, appunto, che la Regione mandi le somme necessarie per pagare (per dire) il personale a tempo determinato che in tutti i Comuni è quantitativamente numeroso.
Il Comune di Mezzojuso, ma non solo esso, per evitare che in corso d'annata 2011 possa incorrere in carenza di liquidità, il 13 gennaio scorso, con delibera di Giunta Municipale, ha preso atto che l'Assessorato per le Autonomie Locali (già Enti Locali) gli deve ancora i contributi ordinari (III e IV rata 2010) nonchè le somme per i contrattisti 2011 ed ha richiesto alla propria Tesoreria di poter, eventualmente, usare in termini di cassa le somme a "destinazione vincolata", cioè quelle disponibilità che hanno finalità prefissate già al momento in cui si incamerano.
L'eventuale bisogno finanziario, temporaneo, viene quantificato fino ad €. 380.228,03.
Il comune di Contessa Entellina, magari ricorrendo per somme piuttosto basse a mutui presso la Cassa Depositi e Prestiti è riuscito in questi giorni a mandare in gara e ad affidare pioccole opere:
a) La Sistemazione del Campo di Calcetto (importo a base d'asta di €. 52.161,oo)
b) Manutenzione Straordinaria della strada Bagnitelle: €. 3.760,oo
c) Riqualificazione piazza Ungheria €. 45.583,47
d) Miglioramento circolazione stradale (fondi provenienti dalle multe applicate lungo la fondovalle) €. 32.582,76.
Meglio di niente, visto i tempi che corrono.
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