Si è tenuta nel Salone San Nicolò, dalle 17,oo alle 19,oo, l'Assemblea Cittadina promossa dalla Camera del Lavoro-Cgil e dalla Federconsumatore Regionale per fare il punto sulle cartelle Tarsu 2008 emesse dall'Amministrazione di Contessa Entellina e fatte notificare dalla Satris -la concessionaria dell'esattoria- nei giorni scorsi.
Preliminarmente è stato stigmatizzato il comportamento del Sindaco, dott. Sergio Parrino, che avendo ricevuto la richiesta della Camera del Lavoro-Cgil per l'utilizzazione dell'Auditorium Comunale, come luogo di svolgimento dell'Assemblea Cittadina, nella mattinata di giovedì scorso ha, lui da esperto giurista, ritenuto di non dover esitare l'istanza nè in senso positivo, nè negativo. Tutto ciò, nonostante sia intervenuto a sollecitare un riscontro lo stesso presidente del consiglio comunale, che, ci risulta, ha indirizzato al sindaco una telefonata.
Evidentemente i rappresentanti, in sede locale, della più grossa Confederazione sindacale italiana non sono ritenuti degni di una nota di riscontro da un cotanto amministratore.
L'Assemblea, dove in seguito all'introduzione di Mimmo Clesi e dell'avv. Licausi sono intervenuti numerosi cittadini che hanno posto quesiti vari sull'iter procedurale per la presentazione del ricorso presso la Commissione Tributaria Provinciale, ha convenuto sull'iter proposto dal legale della FederConsumatori e che sarà attuato dai responsabili della Camera del Lavoro e dall'apposito Comitato Cittadino, sorto a Contessa Entellina contro il CaroTarsu.
Sono state smentite tutte le voci dei soliti "esperti" che interessatamente paventano, pignoramenti e cose del genere per indurre, attraverso queste meschine vie, la gente ad accettare procedure illegittime in materia di finanza locale.
Nei prossimi giorni sarà iniziata, sotto il coordinamento del legale della FederConsumatori, la lavorazione delle cartelle finora notificate, in attesa che altre sopraggiungano nei prossimi giorni quando i messi esattoriali completeranno la distribuzione ai contribuenti.
In attesa di avere dati più completi sui ricorsi, ci auguriamo che la superbia degli amministratori venga meno di fronte a qualunque richiesta pervenga loro, sia da parte degli amici che da parte degli avversari. Anzi, generalmente, gli amministratori di spessore coltivano con intelligenza i rapporti con gli avversari per potere meglio smorzare le legittime critiche che da quel fronte devono sempre venire, pena la consumazione dello spirito democratico.
Anche il mancato riscontro del sindaco ad una puntuale richiesta pervenutagli giovedì mattina, giornata in cui Egli trascorse in Municipio sia la mattinata che il pomeriggio, sarà oggetto di successivi nostri interventi. Siamo infatti convinti che chi vince le elezioni diventa sindaco di una comunità e non discriminatore dei "perdenti".
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