È il progetto della cosiddetta Local tax, l'imposta unica locale che nell'idea di Matteo Renzi deve sostituire la miriade di tasse e tributi che al momento vessano gli italiani senza restituire loro un adeguato paniere di servizi. Specialmente se abitano nei paesi marginali quale è Contessa Entellina dove è lo stesso concetto di "servizio al cittadino" a mancare.
L'obiettivo è di unificare tutti i tributi attualmente presenti sui territori comunali, quindi in primis Tasi e Imu, mentre la Tari dovrebbe restare a se stante.
Il progetto prevede che nel 2016 parte dell'addizionale Irpef riscossa attualmente dai Comuni dovrebbe passare allo Stato, mentre parte della tassazione immobiliare che adesso va allo Stato, resterebbe ai Comuni.
Riepilogando avremo quindi Local tax e Tari.
La tassa sui rifiuti non può essere accorpata alle altre perché è basata su principi comunitari che, pare, obbligano a calcolarla in un determinato modo.
La Local tax dovrebbe caratterizzarsi come tassa sugli immobili che ricomprende Imu (imposta municipale unica), Tasi (tassa sui servizi indivisibili) e Tosap (tassa per l'occupazione del suolo pubblico).
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