Precari, a migliaia in piazza. - A Contessa Entellina .... i precari, oggi, sono stati ... alla manifestazione, ma ..."in ferie".

articolo ripreso dal sito de "LA REPUBBLICA"

"Chiediamo lavoro e dignità"

Manifestazione in piazza Indipendenza.
Leanza: "Lombardo a Roma per la deroga"

Sindacati e Pd pretendono coerenza dal governatore: "L'Mpa voti no alla manovra" Precari alla manifestazione denunciano il loro disagio

Migliaia di precari degli enti locali provenienti da tutta l'isola hanno sfilato questa mattina per le strade di Palermo invocando la stabilizzazione. I manifestanti per ottenere quanto richiesto hanno bisogno che ai Comuni per i quali lavorano venga concessa la deroga al patto di stabilità. Interessati al provvedimento in Sicilia sono in 22.500. Alla manifestazione, organizzata da Cgil, Cisl e Uil con l'adesione dell'Ugl, in piazza Indipendenza, davanti alla sede della presidenza della Regione, ai sono presentati i sindaci di decine di Comuni con i loro gonfaloni, e diversi parlamentari.

Tra i tantissimi striscioni, spiccavano quelli con le scritte "Lavoro = dignità" e "Parole, parole, come canta Mina: 20 anni di precariato". Ieri era stato il presidente della Regione, Raffaele Lombardo a difendere le loro ragioni: "I 22.500 precari dovrebbero essere cancellati ed andare a casa, perchè si viola il patto di stabilità? - aveva affermato - Questo è impossibile. Pretendiamo, invece, una deroga, affinchè questi lavoratori restino al proprio posto. Il nostro obiettivo è la stabilizzazione, ma destineremo il personale a mansioni e funzioni precise, impedendo ogni ipotesi di futuro precariato, così come abbiamo fatto bloccando le assunzioni fin dal nostro insediamento".

I sindacati hanno però annunciato che chiederanno al governatore "un disegno strategico largo e prospettive certe per i lavoratori, non mere proroghette del patto di stabilità, dal sapore elettorale".

"Oggi c'è una grande mobilitazione, una protesta a cui partecipo comprendendo il disagio e la sofferenza di questi lavoratori". Così l'assessore regionale al Lavoro, Lino Leanza, ha ribadito solidarietà ai precari ed è tornato a sollecitare la deroga: "Il presidente della Regione - ha aggiunto Leanza - è andato a Roma, negli uffici del ministero dell'Economia per cercare una soluzione. Noi chiediamo con forza, anche con umiltà e responsabilità, questa deroga al patto di stabilità, lo facciamo virtuosamente, con l'impegno a non creare più precariato, ma è impensabile che dopo 20 anni di lavoro queste persone oggi tornino a casa".

In campo anche il segretario del Pd Giuseppe Lupo: "Ci vuole una mobilitazione di tutti, sindacati e lavoratori, ma anche delle forze politiche che devono avere dei comportamenti coerenti. Non si possono recitare due parti nella stessa commedia: o si sta con i lavoratori o con Berlusconi. Questo vale anche per l'Mpa del governatore Lombardo, il quale deve essere coerente fino in fondo e dire che, se la manovra non cambierà, l'Mpa voterà contro, sia alla Camera sia al Senato".

(04 giugno 2010)