mercoledì 5 giugno 2024

Cento esperti economisti preparano un documento sulle diseguaglianze

 Il 6 e 7 giugno a Bari sarà presentato l’appello contro le diseguaglianze  curato da cento studiosi per i leaders, per i grandi della Terra.

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I leader dei sette Paesi più industrializzati della Terra si incontreranno in Puglia, a Bari, dal 13 al 15 giugno prossimi e saranno due giorni organizzati, fra più temi, per discutere anche delle diverse tipologie di diseguaglianze.


Per quanto riguarda le disuguaglianze
di reddito, 
attualmente il 10% della
popolazione mondiale assorbe il
52% del reddito globale
 (dati 2021),
una quota assai più alta di quella
destinata alla metà più povera
della popolazione a cui va l'8,5%
.



L’appello contro le grandi diseguaglianze nel pianeta sarà frutto di una due giornate organizzata per discutere delle diverse tipologie di disuguaglianze. Si vuole dare vita a un appello da rivolgere ai leader dei sette Paesi più industrializzati al mondo, che si vedranno in Puglia dal 13 al 15 giugno prossimi, e spingerli ad adottare politiche utili a cancellare divari e diversità economiche e sociali. 

A organizzare la conferenza internazionale e’ il dipartimento di Economia e finanza dell’Università di Bari il 6 e il 7 giugno prossimi quando cento esperti provenienti dalle università di New York, Chicago University, Tel Aviv, Barcellona, Amburgo, Monaco, Parigi, Stoccolma, Milano Bologna, Reggio Emilia, Modena, Palermo, Trento Bangalore e della Banca Mondiale e Federal Reserve nel corso di tre sessioni plenarie, presenteranno le ultime ricerche sul fenomeno delle disuguaglianze e della mobilità intergenerazionale. 

  Nel corso dei lavori verranno fuori suggerimenti su come riattivare l’ascensore sociale, quella politica che da oltre un secolo è il motivo di essere della Sinistra socialista e social democratica nel mondo. La due giorni, realizzata in partnership con la London School of Economics e con il sostegno di Ance, Banca Popolare Pugliese, Banca di Credito Cooperativo Bari e Taranto, Regione Puglia e ministero dell’Istruzione, avrà come fulcro l’analisi delle disuguaglianze alcune delle quali sono ereditate altre invece dettate dai cosiddetti luoghi di partenza di ciascun individuo ovvero la famiglia, il genere, il Paese o la regione in cui si risiede e il colore della pelle. 

  Secondo gli ultimi studi nel mondo il reddito dei più ricchi è aumentato tanto quanto la povertà dei più poveri. Sarà nell’occasione presentato il primo data base internazionale di disuguaglianze di 70 Paesi: Geom (Global estimates of opportunity and mobility) e sarà accessibile online.

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