lunedì 1 marzo 2021

Terre martoriate. Mafia, brigantaggio, emigrazione .. (2)

Giornale di Sicilia 4-5 Gennaio 1904   

Sanguinoso conflitto a Bisacquino

Il brigante Giuseppe Mirto ucciso

Una guardia morta e tre ferite

La prima notizia del conflitto. Bisacquino 4, ore 10,40-(Nino) Ieri la squadriglia di agenti di pubblica sicurezza di Roccamena alle ore 12,30, in questo territorio, e precisamente nell'ex feudo Bruca, venne a conflitto con una banda di malfattori.

Uno degli agenti rimase ucciso ; tre altri furono gravemente feriti.

Rimase pure morto uno dei briganti che si dice sia il famigerato Monreale Mirto.

Si dice che altri tre malfattori, rimasti pure feriti, siano stati arrestati.

Vennero sequestrati un mulo e quattro cavalletti.

La squadriglia che prese parte al conflitto.

Bisacquino 4 , ore 11,00 - (Nino) . La squadriglia degli agenti di p.s. che impegnò il conflitto con i briganti era composto dalle guardie Antonino Filetto, Nicolò Bisconti, Salvatore Ganci, Antonino Furnari, Antonino Cucuzella.

Il conflitto - L'uccisione della guardia Filetto.

La squadriglia era al comando del delegato Cornetta, la cui residenza è a Chiusa Sclafani  ma avendo dovuto il solerte funzionario recarsi in ufficio per espletare affari urgenti , ieri la squadriglia si trovava sola.

Essa dopo avere perlustrato parecchi feudi faceva ritorno a Contessa Entellina , quando giunta all'ex feudo Bruca , notò che parecchie persone si aggiravano nei pressi di quella masseria.

Il movimento notato dentro la masseria , appena furono scorto gli agenti fece sorgere in questi il sospetto che cola' si trovassero dei latitanti.

I bravi agenti , tutti e sei giovani , vigorosi e pieni di coraggio , si consultano un istante e decisero di non allontanarsi.

Infatti circondarono la casina tentando di nascondersi agli occhi delle persone che si trovavano nella masseria e con tutte le precauzioni possibili. Ma il loro movimento fu notato ; le loro intenzioni furono intuire ed ad un tratto nel silenzio risuonarono delle fucilate.

La guardia Filetto ripiego' su se stessa e cadde uccisa. I compagni non si sedettero d'animo, e senza esitare un istante, benché ignorassero con quale forza avessero da lottare, risposero al fuoco.

Dalla masseria intanto si continuava a sparare e una dopo l'altra furono ferite le guardie Bisconti, Ganci e Furnari.

La masseria invasa dalle guardie - L'arresto di tre latitanti e di due favoreggiatori.

Ad un tratto parve cessare il fuoco, le guardie rimaste illesi, nonché quelle ferite, coraggiosamente si fecero innanzi stringendo a cerchio fino quasi alle porte della masseria.

Furono sparate altre fucilate, ma gli agenti, con una rapida mossa si avvicinarono ancora di più e, riunitisi, invasero la masseria, ove trovarono morto uno dei malfattori e ne trassero in arresto cinque altri.

La conferma dell'uccisione di Mirto 

Bisacquino 4, ore 12,50 - Mi è  stato confermato che il latitante ucciso è stato identificato dagli arrestati medesimi per Giuseppe Mirto, da Monreale.

(Segue)


Nessun commento:

Posta un commento