mercoledì 11 dicembre 2013
Il gioco d'azzardo, se patologico puo' essere curato dal Sistema Sanitario
Entrare in certe Tabaccherie, a Palermo, va diventando sempre piu' complicato: code di decine e decine di persone si accalcano per guardare tabelloni in alto e per arrivare davanti al ricevitore delle scommesse.
La ludopatia, la dipendenza da gioco d’azzardo, si stima che possa coinvolgere una quota fra il 2 e il 4% della popolazione. La febbre del gioco considerata per anni un semplice vizio è, in realtà, una vera e propria malattia tanto da essere stata recentemente inserita nei LEA ovvero i livelli essenziali di assistenza (maggio 2013). La malattia del gioco, quindi, può essere curata e per farlo ci si può rivolgere al sistema sanitario, ma può anche essere prevenuta.
In Sicilia gli affetti da questa patologia sarebbero fra 80 e 100 mila. Secondo studi condotti con criteri applicati negli Usa l’incidenza andrebbe valutata addirittura fra il 2 ed il 4% della popolazione ed i malati in Sicilia potrebbero raggiungere addirittura cifre più alte ovvero fra i 100 ed i 200 mila.
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