Ladri di Stato. I tesorieri di partito fanno due mesi di carcere e poi tre mesi di convento. Il denaro resta a loro

Franco Fiorito, capogruppo del PDL nel Consiglio Regionale del Lazio, è stato arrestato questa mattina dal nucleo di Polizia  Valutaria della guardia di finanza, per avere sottratto -a fini personali- migliaia e migliaia di euro di fondi pubblici, mentre rivestiva il ruolo di  tesoriere del gruppo di maggioranza.

Franco Fiorito è il simbolo del degrado della vita pubblica.

L'idea che lo ha guidato è stata: il denaro di tutti non è di nessuno e quindi ci faccio gli "affari miei". Egli non è il peggio della seconda repubblica è soltanto la espressione più nuda e cruda, quella dei mascalzoni di strada che, magari sanno buttare le monetine all'hotel Raphael non per indignazione ma per invidia. Molto, ma molto più pericolosi sono i "ladroni" di Stato che possiedono modi, stile ed immagine rassicurante.

Fiorito è simbolo del berlusconismo di strada, dilagante oltre i suoi confini strettamente di partito, è il berlusconismo straripante in tutta la società italiana: arraffare, rubare, apparire, ..., per trovare un posto al sole nella società italiana, ingiusta perchè ai vertici non stanno i migliori per visione, capacità e cultura ma i politicanti da quattro soldi.