Il mondo entro cui viviamo: il tempo delle domande

14) per chi vuole riflettere 

  Esistevano le ideologie

 La Prima Repubblica ormai è un ricordo, sempre ed ammesso che si trovi chi ammetta di ricordare. Si può comunque ammettere senza tema di smentita che i legami ideologici che allora esistevano fanno parte dei ricordi degli italiani anziani e con quei ricordi sono finiti al tramonto tutte le grandi appartenenze collettive: dal partito al sindacato. 

 Ai nostri giorni dominano fenomeni caratterizzati dalla “soggettività “ per non dire dall’individualita’, che inevitabilmente danno luogo a diverse situazioni sociali ed economiche. Ormai siamo parte di una società orizzontale e persino diffusa, dove inevitabilmente non è affatto facile fare “sintesi”.

 L’unica identità collettiva che sussiste, pare, sembra essere quella territoriale: i meridionali, i Lombardo-veneti, …. che viene generalmente cavalcata dai demagoghi.

  Se questo è davvero il quadro, sociologi ed economisti assicurano che una tale società non ha futuro dal momento che non sussistono riferimenti verticali di appartenenza ( o quanto meno mix di diverse appartenenze). Senza le aggregazioni in verticale spalmate su più interessi (ossia i partiti, quelli veri) la società diventa piatta ed incompiuta, dominio della mediocrità rancorosa che non lascia intravedere protagonismi che inseguano il futuro.