sabato 6 aprile 2024

Un Personaggio


Ernesto Galli della Loggiaè uno storico italiano, editorialista del Corriere della Sera.

Nascita18 luglio 1942 (età 81 anni), Roma





L’Europa che non c’è 


 Da anni l’Europa non riesce a fare alcun 

passo avanti decisivo per diventare un vero 

soggetto politico. Cioè capace di avere 

una politica estera comune e quindi di 

cercare di contare qualcosa nell’arena 

mondiale. Il che a sua volta implicherebbe, 

naturalmente, avere anche un apparato 

militare comune, obbediente ad un unico 

comando nonché dotato di un armamento 

eguale per tutti i contingenti, magari 

fornito da un unico produttore.

Ma l’Unione europea da questo orecchio 

non ci sente. I governanti dei vari Paesi 

membri non intendono fare il passo 

necessario per costruire una politica estera 

e militare comune, e cioè rinunciare a 

una parte cruciale della sovranità nazionale 

di cui essi sono i titolari. Il fatto decisivo è 

che dietro un tale rifiuto c’è una ragione che 

ogni democratico non può non tenere nella 

massima considerazione: e cioè che la 

maggioranza dei loro elettori non lo vuole. 

Vale a dire che la grande maggioranza dei 

cittadini dei Paesi europei non si sente affatto 

«europea». Per meglio dire, non si sente 

innanzi tutto europea e solo poi lettone, 

olandese o italiana: come sarebbe invece 

necessario per dar vita a un’autentica Europa 

politica. È vero infatti che nel nostro continente 

prima sono nati gli Stati e poi i suoi cittadini. 

È vero insomma che prima è nato il Regno di 

Francia o il Regno di Spagna, e solamente dopo, 

spesso molto dopo, sono nati i francesi o gli 

spagnoli con la consapevolezza di una propria 

identità nazionale.


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