domenica 3 dicembre 2023

È domenica. La/le Religioni

 Riflessioni sul

Cristianesimo

(e sulla matrice ebraica)


Ebraismo (11)

Ascolta, Israele! 

Il Signore è nostro Dio, il Signore è uno solo  

POPOLO del LIBRO. Gli ebrei vengono spesso definiti popolo del libro perché la loro vita è ispirata dalla lettura continua della Bibbia. Torah, viene spesso tradotto in Legge, e vuole essere “istruzione” contenuta nei primi cinque libri con i suoi 613 comandamenti fondamentali della vita. Bibbia che sarebbe stata consegnata a Mose’, il profeta che liberò gli ebrei dalla schiavitu’ egiziana. Compito degli ebrei sarebbe di condurre le altre nazioni alla conoscenza del solo vero Dio.

La LEGGE ORALE. La Torah scritta, seppure con le sue istruzioni, non può contenere tuttavia le tante istruzioni per le situazioni che si presentano nella vita; pertanto l’applicazione ed il senso vengono trasmessi oralmente. Da questo contesto venne quindi all’esistenza la Torah, trasmessa con la bocca, ossia il cuore dello studio ebraico (si tratterebbe di istruzioni consegnate pure esse a Mose’ e poi raccolte, nel secondo secolo dal rabbino  Judah ha-Nasi, nella Mishhnah). Questa a sua volta divenne la base per il Talmud babilonese del VI secolo d.C.  Il rispetto di queste leggi divenne dovere religioso e gli ebrei crearono, lungo i secoli, il loro essere comunità rispettando le pratiche di tali rituali.

Cristianesimo (11)

Ama il prossimo tuo come te stesso


Il re bambino. (Dalla Quarta egloga di Virgilio) Il  poeta di epoca romana, in un tempo di poco anteriore alla nascita di Cristo, ebbe a scrivere di una attesa fra gli uomini di un re che avrebbe trasformato l’età del ferro in età dell’oro: “ora è giunta l’ultima età cantata dall’oracolo, inizia di nuovo una gran serie di secoli; ecco ritorna anche la Vergine… Sorridi benevola al Bambino nascente con il quale cesserà l’età del ferro  e sorgerà quella dell’oro”. Alcuni cristiani applicano questo poema alla nascita di Cristo.
La vergine Maria. Il Cristianesimo crede che Maria sia rimasta vergine e che abbia concepito Gesù mediante lo Spirito Santo. Con la nascita verginale -ritengono i cristiani-  una persona comune ha consentito a Dio di riscattare la vita di tutti gli uomini dallo stato di peccato e di morte. San Paolo (Romani 5, 17) commenta come il primo Adamo porto’ nel mondo il peccato e la morte, il secondo Adamo porta la vita nuova.

Nessun commento:

Posta un commento