Il giovane amico

 Le domande lucide e virtuose 

del giovane amico

Roberto, un nome di fantasia per un giovane contessioto vero che si è iscritto recentemente all’Universita’, frequentemente viene a trovarmi, o si fa sentire. Mi pone domande su cui non sempre riesco a rispondere adeguatamente. Parliamo in linea generale di politica e di urbanistica, di sociologia e di Sicilia.

Col suo consenso, riporto due suoi interrogativi sulla scuola, su cui le mie risposte non sono (ritengo) state adeguate.

() Che spazio offre la scuola italiana ai giovani per prepararsi a veramente conoscere il mondo e la società che li circonda? 

() La formazione scolastica non offre alcuna capacità di ricerca, di scelta o di rifiuto. Il futuro continua a restare pieno di inquietudine. In quest’area di Sicilia i giovani crescono, studiano e si formano in vista dell’emigrazione? I giovani -come i nostri nonni e genitori- dobbiamo continuare ad essere trascinati dagli eventi, senza poter scegliere dove dobbiamo puntare?

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Ci auguriamo che il nostro amico esterni -prima o dopo- personalmente sul Blog le inquietudini sul nascere, crescere, vivere ed …emigrare da Contessa E.

Per intanto abbiamo provato .. a forzarlo per una sua personale descrizione del contesto locale, che -per la verità- rispecchia la quasi totalità dell’Isola.