domenica 15 ottobre 2023

Gaza riflessioni (4)


Il  7 ottobre scorso, la settimana scorsa,  è avvenuto un fatto che sta alla base dell’iniziativa ancora in corso di Israele di entrare col proprio esercito nella striscia di Gaza, che in più ambienti della coscienza e della politica mondiale sta sviluppando sentimenti e reazioni diverse.

 È bene per ciascuno di noi, singole persone e realtà comunitarie che viviamo a distanza da quei gravi eventi, sapere che essi lasceranno strascichi storici per lungo tempo e pure  effetti immediati di tipo emotivo prima e socio-economici a breve.

 Con occhio rivolto all’analisi della stampa e degli osservatori più attrezzati sappiamo: 

1) Hamas (l’organizzazione che ha governato finora con pugno di ferro la striscia), agendo di sorpresa lo scorso 7 ottobre, è riuscita a sfondare le barriere costruite intorno a Gaza e ha compiuto stragi di civili in Israele (Oltre  duecento giovani sono stati fatti a pezzi o rapiti mentre partecipavano a un pacifico rave party e quaranta bambini sgozzati a Kfar Aza). Israele ha quasi immediatamente reagito dichiarando guerra al movimento islamico. Il  risultato è lo scontro terribile a cui stiamo assistendo, quasi in diretta attraverso i media, in questi giorni, in queste ore.

Esiste ovviamente una vicenda storica più lontana nel tempo che via via andremo ricostruendo sul Blog.

Nessun commento:

Posta un commento