giovedì 21 settembre 2023

Riflessioni sul territorio agrario di Contessa Entellina

Il Feudo in Sicilia

ante Riforma Agrari

 Balsamo è stato un abate, agronomo, economista e storico siciliano (1764-1816). Da ecclesiastico che era si occupò più di scienze naturali ed economia che di teologia. Di lui abbiamo parecchie opere e descrizioni della Sicilia feudale di fine settecento e noi contiamo di riportare -in seguito- tratti descrittivi, del territorio più prossimo a noi.

Nelle riflessioni sulla Sicilia feudale che fu, a cui per qualche periodo ci dedicheremo sul Blog, dell'abate riportiamo per intanto una breve descrizione capitateci nel corso delle tante ricerche; descrizione risalente al 1792. Si tratta di una introduzione ad una relazione-memoria che gli era stata commissionata dal viceré borbonico Caramanico. In ragione di quell'incarico il Balsamo intraprese un viaggio lungo l'intera Sicilia.

"Viaggiando per la Sicilia si passa sempre da un feudo in un altro, cioè dalle terre di un gran proprietario nelle terre di un altro".

In un'altro passaggio, scrive:

"In Sicilia si passa di salto da quelli che possiedono molto a quelli che possiedono poco o nulla. Quasi in tutti i contorni delle terre (=i paesi agricoli) e città vi sono all'intorno fondi  censiti; e questi sono le poche terre  delle quali il popolo in Sicilia ne possiede la proprietà"

 

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