Immigrazione, campagna elettorale, propaganda per la Le Pen

La Meloni lavora per Salvini 

Si avvicinano le
elezioni europee
e aumentano i toni
della destra contro
l'Unione.

Ci si chiede, dai giornali agli osservatori esteri, se la Presidente del Consiglio Meloni puntando ossessivamente i riflettori sui migranti e drammatizzando il problema affatto nuovo (pluridecennale) sia stata lungimirante ed abbia curato gli interessi di lungo termine del Paese.

Essa forse senza accorgersene ha offerto visibilità a Salvini e soprattutto alla sua alleanza con l’ultradestra fascista di Marine Le Pen; ha fatto da grancassa all’ostilità e alla stessa esistenza  dell’Europa, tanto cara a Salvini.

   Meloni sta in buona sostanza lavorando per il leader del Carroccio che la induce a continui attacchi nei confronti di Macron, e così facendo isola l’Italia nel contesto europeo. 

Il contrario, quindi, di ciò che da italiani ci serve. Politica è affrontare e risolvere problemi, non aggravarli attaccando chi può aiutarci a risolverli perché ha gli stessi problemi.