giovedì 20 luglio 2023

Sicilia Feudale.

Percorsi di Storia

 Quando sui libri leggiamo del Regno di Sicilia, in tanti immaginiamo che ci si voglia riferire al Regno dei Borboni, quello che dal 1816 sarà indicato come il Regno delle Due Sicilie.

 In realtà il Regno di Sicilia, così inteso, fu un antico, per non dire antichissimo, Stato comprendente l'intero Sud Italia, esistito dal 1130 al 1816, ovvero fino all'istituzione -appunto- del  successivo Regno delle Due Sicilie. 

  Il predecessore Regno di Sicilia, fu costituito nel 1130, con Ruggero II d'Altavilla, ed è durato fino all'inizio del XIX secolo, con sovranità  esercitata nell'Isola e nel Meridione della Penisola dall'assai longevo Parlamento dei Baroni, con sede a Palermo, nel Palazzo dei Normanni.

  Ci proponiamo di riportare una sorta di fotografia del Parlamento baronale nell'ultimo anno del regime feudale nell'Isola (1812), ossia del Parlamento dove sedevano i baroni, i signori delle varie terre di Sicilia, che ovviamente non esprimevano le esigenze della gente dell'Isola, ma le esigenze di classe di quelli che venivano definiti i Pari del Regno di Sicilia.

 Fonte di primaria rilevanza sarà nel nostro succinto percorso curato per il Blog la fondamentale opera di Francesco San Martino De Spuches La Storia dei Feudi da cui estrapoleremo le vicende essenziali della Baronia di Kuntisa all'interno della più ampia architettura istituzionale dell'Isola.

(Segue)

Nessun commento:

Posta un commento