martedì 20 giugno 2023

Esame di maturità.

Con la prova di italiano, comincerà domani, mercoledì 21 alle 8:30, l'esame di maturità. Quest’anno l’esame sarà completo, tre prove, di cui due scritti e l’orale. Viene così meno la fase di emergenza dovuta al Covid. Entro metà luglio, ci saranno i risultati, che come sempre vengono formulati in centesimi.

Le commissioni si compongono di tre membri interni, tre da altre scuole più il presidente. Il ministero ha fatto sapere che sono 536 mila gli esaminandi. 
Per essere ammessi all’esame gli studenti hanno dovuto sostenere le prove Invalsi il cui risultato però non conta. Conta invece l'aver avuto negli scrutini la sufficienza in tutte le materie e aver frequentato almeno due terzi delle lezioni durante l’anno. 

La normalità
Anche se si torna alla normalità, l’esame terrà conto dei tre anni e rotti di emergenza sanitaria nei quali gli studenti sono stati per lo più in Dad.
 

Il colloquio si svolgerà dopo gli scritti e riguarda anche l’insegnamento trasversale dell'educazione civica.
Si tratta di un colloquio in chiave multi e interdisciplinare: in poche parole, la commissione valuta sia la capacità del candidato di cogliere i collegamenti tra le conoscenze acquisite sia il profilo educativo, culturale e professionale dello studente.
Prenderà il via da uno spunto iniziale (un’immagine, un breve testo, un breve video) scelto dalla Commissione. 
È la fase dell’Esame in cui valorizzare il percorso formativo e di crescita, le competenze, i talenti, la capacità dello studente di elaborare, in una prospettiva pluridisciplinare, i temi più significativi di ciascuna disciplina. 


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