martedì 20 giugno 2023

Curiosità storiche

Ancora sui Borboni


La Casina di caccia, che ancora oggi sorge nel parco della Ficuzza, l'ampia riserva naturale a cinquanta chilometri da Palermo, fu costruita alla fine del settecento per volere del re borbonico Ferdinando IV.

Si trattò di un personaggio che, fino al suo insediamento, era destinato alla carriera religiosa, ed era cresciuto senza i rigori educativi che normalmente si usavano per gli eredi al trono (parlava in napoletano, trascorreva giornate intere in giro per Napoli ad intrattenersi nei mercati e nei locali pubblici e per questo suo fare fu appellato il re lazzarone). Divenne Re di Napoli e Sicilia, semplicemente perchè il padre ed il fratello maggiore, ai quali sarebbe toccato l'accesso al trono, per vicissitudini particolari, furono chiamati al trono di Spagna.

Si trattò di un re che subito si dimostrò non all'altezza del ruolo. Sue naturali inclinazioni furono la caccia, la pesca, l'equitazione. Acquisì il ruolo di re al compimento del sedicesimo anno di età (12.01.1767). Suo primo ministro fu Bernardo Tanucci, un giurista, politico, già uomo di fiducia di suo padre, il re di Napoli Carlo di Borbone. Tanucci fu anche segretario di Stato della Giustizia, Ministro degli Affari esteri e della Casa Reale dal 1754 al 1776.  

Nel 1768 Ferdinando sposò, per procura, Maria Carolina d'Austria, tredicesima figlia di Maria Teresa d'Austria e di Franmcesco I di Lorena. Personaggio, questa, energica e capace fino al punto da emarginare lo stesso Tanucci.

Ferdinando, fu invece persona rozza e superstiziosa, preferì delegare tutte le funzioni statali ai politici che lo circondavano e alla moglie, per dedicarsi alla caccia.

        (Segue)


Nessun commento:

Posta un commento