lunedì 15 maggio 2023

Italiano e Arbëreshe. il bilinguismo può migliorare la memoria in età avanzata

* Il bilinguismo fin dalla tenera età potrebbe rallentare il declino cognitivo nelle persone anziane e proteggerle dalla demenza.

Parlare due lingue aiuta a proteggere dall'alzheimer: i proff. Perani e Abutalebi tra gli autori dello studio. 

*  Le persone bilingui risultano più protette contro la demenza di Alzheimer.

=      =      =      =

Riportiamo stralci di un articolo ripreso dal Corriere della Sera.

 Parlare due lingue offre la possibilità di fare amicizia e lavorare un po’ ovunque, soprattutto se la seconda lingua è l’inglese. Un recente studio suggerisce inoltre che il bilinguismo può anche avere un altro vantaggio: migliorare la memoria in età avanzata

 Studiando centinaia di pazienti più anziani, un gruppo di ricercatori tedeschi ha scoperto che coloro che hanno riferito di parlare due lingue ogni giorno, fin dalla giovane età, hanno ottenuto punteggi più alti nei test di apprendimento, memoria, lingua e autocontrollo rispetto ai pazienti che parlano solo una lingua.

 I risultati, pubblicati nel numero di aprile di Neurobiology of Aging, si aggiungono a due decenni di lavoro sul tema e suggeriscono che il bilinguismo protegge dalla demenza e dal declino cognitivo in età avanzata.


I neuroscienziati ipotizzano che, poiché le persone bilingue passano fluentemente da una lingua all’altra, potrebbero essere in grado di implementare strategie simili in altre situazioni come il multitasking, la gestione delle emozioni e l’autocontrollo, che aiutano a ritardare la demenza quando si va avanti con l’età. Secondo uno studio pubblicato su Nature Neuroscience nel 2018 il bilinguismo crea una riserva cognitiva che protegge dell’Alzheimer. Un lavoro del 2017 aveva evidenziato come il bilinguismo è in grado di fare risparmiare risorse al cervello: la mente di chi parla due lingue impara a concentrarsi di più e meglio e a fare economia delle risorse cognitive, rappresentando così un vantaggio durante l’invecchiamento. Gli studi sul bilinguismo si sono concentrati spesso sui bambini: nascere bilingue sembra collegato a prendere decisioni con maggiore rapidità.


Gli effetti positivi sull’attività cognitiva potrebbero dipendere da fattori come l’età in cui le due lingue sono state codificate nella memoria, il tipo di popolazione o le esperienze di vita dei bilingui. Altri esperti hanno convenuto che i risultati avrebbero potuto essere diversi se i ricercatori avessero chiesto ai volontari se avessero parlato una seconda lingua una volta alla settimana, o anche meno frequentemente, invece che tutti i giorni.

Nessun commento:

Posta un commento