domenica 22 gennaio 2023

Capita

 La democrazia americana ...

 Sei file classificati (che si aggiungono ad altri) sono stati ritrovati in una perquisizione dell’Fbi e del dipartimento di Giustizia durata circa 13 ore, due giorni fa nell’abitazione di Joe Biden, il Presidente degli Stati Uniti, a Wilmington

Si tratterebbe di complessivi una trentina di documenti finora rinvenuti. Il presidente ed i suoi avvocati hanno assistito all'indagine. In ffetti Presidente ed avvocati avevano spontaneamente denunciato il ritrovamento dei documenti iniziali nell'ufficio privato e a Wilmington. Da qui i giornali statunitensi sottolineano la differenza tra questo caso e quello dei file sequestrati nell’abitazione privata di Donald Trump in Florida: l’ex presidente è infatti indagato per ostruzione di giustizia e per avere tenuto circa trecento documenti, mentre quelli in possesso di Biden sono ora in totale una trentina

 Nonostante il distinguo dei due casi, il fatto che si tratta del quinto ritrovamento di carte riservate rimaste in possesso di Biden è comunque motivo di forte imbarazzo di fronte al tribunale dell’opinione pubblica che ha più peso di quello degli uomini togati, in democrazia.

 La Casa Bianca, criticata per la scarsa trasparenza sulle carte ritrovate prima delle elezioni di midterm e di cui si è avuta notizia solo due settimane fa, ha deciso  di dare direttamente l’annuncio evitando che i media lo scoprissero per altre vie.


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