giovedì 1 dicembre 2022

Microstorie (8)

Letture di Storia medievale:

(Microstorie tratte dalla Grande Storia)

 Voci:  Aragonesi, SaluzzoPeralta, Luna  

17)) I Peralta nella loro genealogia hanno antenati illustri sia dai rami ascendenti femminili che maschili. Il capostipite del ramo che si insedia in Sicilia nel 1326 è stato Raimondo I, con l'iniziale titolo di "Conte di Caltabellotta".

Le ricostruzioni genealogiche (piuttosto complesse) sembrano suggerire che egli discenda da Filippo Saluzzo e Sibilla Peralta (sposatisi nel 1298). Saluzzo fu un marchesato di borghi medievali del Piemonte, vitale per oltre quattro secoli dal 1142 al 1548. 

Quando nel 1324 Sibilla muore, lasciando quattro figli (Eleonora, Marchesa, Costanza e -appunto- Raimondo), Filippo si risposa con Agalbursa de Cervera, conservando comunque l'identificativo Peralta della moglie.  

18)) Eleonora andò in sposa di Filippo II de Castro; Marchesa sposa Pietro de Luna y Alagòn;  Costanza a re Pietro III de Bas-Serra; Raimondo, in prime nozze sposa Aldonza Ferrandis de Castro e, nel 1332, in seconde, Isabella, figlia di Federico III, colui che sarà Re dell'Isola dal 1291 al 1302 oltre che re Aragonese. 

19)) Facendo un passo temporale indietro:  il 30 marzo del 1282 a Palermo scoppia la rivolta anti-angioina (francesi) dei Vespri. In breve tempo quasi tutti i francesi furono cacciati via dall’Isola. Una delegazione siciliana anti-angioina offrì a Pietro la corona del Regno di Sicilia e questi non esitò a sbarcare a Trapani il 30 agosto di quell'anno con circa 9000 soldati. Riuscì, in meno di un mese, a liberare l’Isola dai francesi e ad instaurare il potere aragonese. Secondo questi passaggi è facile, quindi, comprendere il legame parentale fra gli Aragonesi di Spagna e i Peralta che arriveranno nell'Isola nel 1326 con Raimondo I, il conte di Caltabellotta.

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