Pure alle regionali Siciliane è avanti il Centro-Destra.
Il Corriere della Sera che finora ha dedicato ampio spazio alla consultazione elettorale nazionale ha, con un articolo di Nando Pagnoncelli, dedicato un poco di attenzione e di analisi alla campagna elettorale per gli organismi regionali dell'Isola (Presidenza e Assemblea).
Secondo Pagnoncelli l’isola, solitamente considerata un laboratorio politico “sperimentale”, questa volta si presenta al voto con un’offerta molto simile a quella nazionale. Caterina Chinnici sta correndo sostenuta soltanto dai dem e dalla lista di Claudio Fava. Il M5S sostiene invece Nuccio Di Paola, capogruppo uscente all’Assemblea Regionale Siciliana.
Il centrodestra è compatto, con la partecipazione all'alleanza pure della Nuova Dc di Totò Cuffaro e la lista Popolari e Autonomisti.
Il cosiddetto terzo polo (Azione-Italia Viva) presenta la sua candidatura in autonomia, sostenendo l’uscente vicepresidente della Regione Gaetano Armao.
L'unica differenziazione rispetto alla competizione nazionale è la candidatura di Cateno De Luca, che si presenta da indipendente e col sostegno di numerose liste a basa popolare.
Il sondaggio condotto tra gli elettori siciliani vede Schifani in testa con il 28,7% dei voti validi, al secondo posto ci sarebbe proprio De Luca con il 23,5%, seguito da Chinnici (22,1%) e Di Paola (19,5%). Più staccato Armao (4,6%).
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Un lungo testo diffuso nella giornata di ieri si sofferma sulla sanità regionale siciliana e fotografa il lascito non proprio esaltante del governo Musumeci.
Contiamo di pubblicare stralci di esso in prosieguo.
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