1929
Il Cardinale Gasparri e Mussolini sottoscrivono i Patti Lateranensi. I Patti formalizzano le norme che dovranno regolare i rapporti tra lo Stato Italiano e la Santa Sede, ponendo fine alla legge delle Guarentigie e a tutte le controversie esistenti tra i due Stati.
Con i Patti Lateranensi veniva superata la “questione romana”, ossia la pregressa rottura delle relazioni tra Stato e Chiesa, attraverso la creazione dello Stato della Città del Vaticano sotto la sovranità del Sommo Pontefice.
Si compongono di:
-Trattato che istituisce lo Stato della Città del Vaticano;
- Concordato (modificato nel 1984): regola le condizioni della Chiesa in Italia.
- Convenzione Finanziaria: regola i rapporti finanziari tra il Regno D’Italia e la Santa Sede.
Con l'accordo di Villa Madama del 19 febbraio 1984 si è pervenuto ad un nuovo testo di revisione del Concordato del 1929, sottoscritto dal Segretario di Stato vaticano Agostino Casaroli e dal presidente del Consiglio italiano Bettino Craxi.
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